Morto a 70 anni Pietro Favaretto, storico barista di Prata

PRATA. Le comunità di Prata, Pasiano e Azzano Decimo piangono Pietro Favaretto, 70 anni, conosciuto da tutti come “Pieri del bar”. Per quarant’anni aveva gestito il bar Al pont de fero, in via Roma a...
PRATA. Le comunità di Prata, Pasiano e Azzano Decimo piangono Pietro Favaretto, 70 anni, conosciuto da tutti come “Pieri del bar”. Per quarant’anni aveva gestito il bar Al pont de fero, in via Roma a Prata, nelle vicinanze dello storico attraversamento sul Meduna, il “pont de fero” per l’appunto, che collega i territori di Prata e Pasiano, e le località di Prata di Sopra e Visinale. Da qualche anno risiedeva ad Azzano.

Con la scomparsa di Favaretto se ne va un pezzo di storia dell’Alto Livenza, della quale “Pieri del bar” era stato uno dei protagonisti. Residenti ma anche tanta gente di passaggio: nel suo bar (l’esercizio pubblico ha cambiato gestione negli anni scorsi) aveva visto passare tantissime persone. Immancabili le battute da dietro il banco, rivolte soprattutto ai giovani pratesi in cerca di “morosa”. Pietro Favaretto era divenuto una sorta di istituzione in seno alla comunità, un confidente e un amico fidato. Da quando dietro il bancone in via Roma non c’era più, col suo sorriso, la sua parola per tutti, si era creato un vuoto. Si era ritirato nella sua abitazione di Azzano Decimo. Una malattia che non gli ha lasciato scampo se l’è portato via. La notizia della morte si è ben presto diffusa, suscitato sconcerto e commozione. Numerose le attestazioni di cordoglio giunte in queste ore ai familiari.

Lascia nel dolore la moglie, le figlie Rosemarie e Mery, i nipoti Elia e Vittoria, i fratelli e le sorelle. Un rosario in suffragio sarà recitato stasera, alle 20, nella parrocchiale di Tiezzo, dove domani pomeriggio, alle 15.30 verranno celebrati i funerali.
(r. p
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