“Mezzogiorno in famiglia” al fotofinish

SESTO AL REGHENA. È campione d’Italia Sesto al Reghena, campione della trasmissione di Rai 2 “Mezzogiorno in famiglia”. Ieri è andata in onda la puntata speciale, una sorta di “Champions league” della sua lunga storia, iniziata nel 1993: la cittadina dell’abbazia si è aggiudicata la medaglia d’oro. Una vittoria accompagnata dall’ennesima vetrina televisiva. Sesto vinse l’edizione 2015-16: fu premiata con lo scuolabus, poi donato ai rivali-amici di Amatrice dopo il terremoto in centro Italia.
Per la puntata andata in onda ieri, Sesto è stata selezionata per rappresentare il nord Italia nel confronto contro altri due paesi già vincitori del programma, Manziana (provincia di Roma, per l’Italia centrale) e Ascea (vicino a Salerno, per il sud e le isole). Non è mancata la fortuna, per vincere nei giochi registrati negli studi romani e in piazza Castello (le riprese dei “collegamenti” erano avvenute il 10 aprile e ieri si è notato: la gente indossava i giubbotti). Alla conduzione, Massimiliano Ossini, Sergio Friscia e Adriana Volpe (quest’ultima sosteneva Sesto al Reghena). Primo collegamento da piazza Castello, con le inviate Silvia e Laura Squizzato: la ristoratrice Michela Corazza ha presentato prodotti e piatti con erbe spontanee, preparati da ristoratori e panificatori locali. Poi, via ai giochi: in studio i sestensi sono partiti alla grande grazie all’intuito di Valentina Rossi, cimentatasi in “prendi una matita”. Al gioco delle mele, in piazza, hanno messo in campo la loro abilità Gennaro Sabatino, Eva Bellotto, Eleazar Puerta e Anna Luchin, ma ha vinto Ascea. Stesso esito per la prova che prevede di riordinare delle parole, che per Sesto ha visto protagonista la bibliotecaria Elisa Falcomer. A concludere la prima parte, un secondo momento in piazza Castello: Barbara Gottardello ha illustrato le biciclette, ognuna con caratteristiche legate a un mestiere, collezionate da Emilio Zoccarato. Manziana ha dominato il gioco “un sacco di parole”, nel quale ha provato a comporre il testo di “Rose rosse”, per i sestensi, Mirna Brancotti.
La svolta da due punti, per i friulani, è arrivata con il gioco dei vasi, vinto allo spareggio (con la monetina): protagonisti sono stati Cristian Viol, Davide Santellani e Cinzia Baradel. Per il salto della corda collettivo, in piazza Castello, ai giocatori della prova delle mele si sono aggiunti Carlo Capuana, Valeria De Paoli e Barbara Versolato. Ma il punto è andato al sud Italia. Eliminata Manziana, si è andati al confronto finale tra Sesto e Ascea. Ma non prima dell’ultimo collegamento dalle piazze: a Sesto sono stati mostrati i preziosi grammofoni della collezione di Patrizia Francescutto. Al gioco del pallone Davide Facca e Stefano Stocco hanno battuto i campani: medaglia d’oro per Sesto. Alla Sagra della trota di Bagnarola la puntata è stata seguita su maxischermo da circa 120 persone. Entusiasta l’assessore al turismo Franca Versolato: «Partiti in svantaggio, siamo riusciti a risalire la china. Vittoria meritata!».
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