Mercedes ribaltata in centro a Udine, il giorno dopo: «Viste due persone scappare a piedi»
Si cercano ancora gli occupati dell’auto del rocambolesco incidente di lunedì 14 luglio in via Grazzano. Al vaglio le telecamere di videosorveglianza

Nel giorno successivo allo spettacolare incidente avvenuto lunedì sera di fronte al Museo etnografico del Friuli, lungo via Grazzano quasi non si trova traccia della corsa spericolata che ha visto una Mercedes, forse rubata, fiondarsi verso piazza Garibaldi, cozzare contro una Opel Corsa e capovolgersi sul tettuccio senza coinvolgere fortunatamente persona alcuna. Ancora non si hanno tracce dei due fuggitivi che i testimoni presenti in loco hanno osservato uscire indenni dall’abitacolo, benché questo risultasse accartocciato e presentasse, di conseguenza, una via di fuga ristretta.
Sempre stando al racconto di quanti hanno assistito alla scena, le due persone, di corporatura minuta, dalla pelle chiara, dopo essere uscite dalla Mercedes si sarebbero avviate a piedi lungo via del Gelso per poi lasciarsi il centro storico alle spalle. Gli agenti della polizia locale e della polizia di stato si sono subito messi sulle loro tracce, servendosi anche il 15 luglio delle molte immagini registrate dalle telecamere presenti nell’area.
In via Grazzano, intanto, gli esercenti hanno tirato un sospiro di sollievo: come già accennato, infatti, la vettura incidentata non ha provocato danni alle attività circostanti nonostante lo spazio ridotto in cui si è andata a consumare la carambola. La corsa della Mercedes, lunedì sera, era iniziata al mancato stop per un controllo richiesto dalla polizia.
L’automobile, così, si è incanalata su via Grazzano percorrendola a tutta velocità, incurante dei possibili pedoni che, a quell’ora, stavano passeggiando sui marciapiedi ai due lati della carreggiata. Prima di entrare in piazza Garibaldi, il mezzo ha impattato contro la Opel Corsa e si è capottato, terminando così la propria fuga.
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