Mercatini, visitatori beffati dalla minaccia della pioggia

Il cielo gonfio di pioggia ha diviso a metà i mercatini domenicali: ieri all’alba la Pro loco Pordenone ha cancellato lo “svuotasoffitte” dell’ultima domenica del mese in piazza Risorgimento. Confermato, invece, in corso Vittorio Emanuele, sotto lo stesso cielo, il mercatino dell’antiquariato, con pubblicazioni d’annata su storie di alpini e adunate. E alla fine, in mattinata, non è piovuto.

Stesse previsioni meteo, due decisioni opposte, per la delusione dei visitatori tradizionali, arrivati in piazza Risorgimento anche dai paesi vicini e trovatisi i fronte a un deserto. «Il mercatino svuotasoffitte è stato rinviato a causa delle previsioni di pioggia – ha spiegato Gianfranco Tonus, vertice della Pro loco Pordenone –. Alle 7 abbiamo deciso di non rischiare un mercato “bagnato” in piazza Risorgimento: su 30 espositori presenti il 95% è stato d’accordo. Agli altri 70 abbiamo telefonato». L’edizione dello svuotasoffitte è stata rinviata al 25 maggio.

«Ci sono circa 120 espositori ogni domenica di fine mese in piazza Risorgimento – ha tracciato il livello medio delle richieste Tonus –. L’apertura degli spazi in via Santa Caterina ha permesso di accogliere le new entry, senza liste di attesa. Il problema si presenta quando il cielo fa i capricci». Tanti banchetti sono privi di gazebo e vento o pioggia mettono a rischio libri vecchi, oggetti datati e “le pulci” del mercatino dell’usato. «Abbiamo ipotizzato di richiedere l’uso del piazzale delle corriere di fronte alla stazione dei treni, per l’alternativa coperta in caso di maltempo – ha rivelato Tonus –. Di domenica passano pochi pullman sotto le pensiline. Potrebbe essere una soluzione, vedremo».

Alpini nel cuore, intanto, e shopping a caccia di curiosità d’epoca, ieri in centro storico, tra le bancarelle con pezzi “vintage” in corso Vittorio Emanuele, dove la passione per l’adunata si fa sempre più sentire.

Chiara Benotti