Medico in pensione annega a Caorle

Danilo Manzon era impegnato nella manutenzione del suo gommone ed è scivolato in acqua. Abitava in viale Martelli
Di Rosario Padovano

Dramma a Caorle. Un medico in pensione domiciliato a Pordenone in viale Martelli, Danilo Manzon, 86 anni, è annegato a Porto Santa Margherita.

L’uomo stava eseguendo la manutenzione del motore del suo gommone, attraccato nello specchio acqueo della darsena dell’ex Marina di Caorle, quando a un tratto è scivolato in acqua. Non è riuscito a riemergere.

Il decesso risale alle 17 di lunedì pomeriggio. La moglie, l’ex insegnante Gianna De Re, aveva dato l’allarme, poiché il marito non era rientrato a casa. Sul posto, alla darsena portosanmargheritese, si sono presentati i carabinieri della stazione di Caorle, sotto il comando del maresciallo originario di Gemona, Francesco Lambiase; gli operatori sanitari Suem 118 di Caorle, guidati sul posto dal primario Franco Laterza e i vigli del fuoco dei distaccamenti volontario di Caorle e professionale di Portogruaro.

Il corpo senza vita di Manzon è stato recuperato attorno alle 20 di lunedì. La salma è stata poi trasferita nella cella mortuaria di via Tràghete, all’interno del cimitero grande di Caorle. Qui ieri, incaricato dalla Procura di Pordenone, il medico legale Antonello Cirnelli ha eseguito un esame esterno del cadavere, stabilendo che l'uomo era morto per sindrome d'annegamento. La notizia della morte di Danilo Manzon ha suscitato impressione e profondo cordoglio in tutta la provincia.

Manzon era nativo di Casarsa della Delizia. Si era formato all'Università di Padova e dopo il conseguimento della laurea aveva cominciato a esercitare la professione nella seconda medica dell'ospedale civile di Pordenone. Era assistente del professor Mario Buttò, storico primario pordenonese. Nel contempo Manzon aveva esercitato l'attività di base ed era stato esponente del sindacato dei medici. Dall'unione con Gianna De Re sono nati due figli, conosciuti e stimati: Andrea Manzon, 49 anni, avvocato; e Barbara Manzon, 48, laureata in statistica e dipendente all'Electrolux. La vittima lascia nel dolore anche 5 nipoti. Il nullaosta per i funerali è stato rilasciato, manca solo l'ufficialità di data e ora delle esequie, che dovrebbero celebrarsi nel fine settimana al Duomo di San Marco.

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