Medico in pensione a marzo Già individuato il sostituto

Il dottor Bruno Ponga a riposo dopo 39 anni di lavoro, di cui 37 trascorsi in città In arrivo Antonella Rovedo, con esperienze al pronto soccorso e alla Via di Natale

CORDENONS

Ancora un pensionamento nel gruppo di medicina di base di Cordenons, è il terzo da ottobre. Dopo Pietro Turchet e Giovanni Bertoli, dal primo di marzo andrà in pensione per raggiunti limiti di età anche Bruno Ponga, con al proprio attivo 39 anni di lavoro come medico di famiglia, di cui 37 trascorsi interamente a Cordenons. Il 14 febbraio compierà 68 anni.

Dal suo ambulatorio di via del Makò, Ponga sta già avvertendo i pazienti, i quali riceveranno comunque per tempo l’informativa scritta da parte dell’Azienda sanitaria. «Mi spiace lasciare, tanto più in un periodo storico così delicato e lo sto comunicando di persona ai pazienti non senza rammarico – sottolinea – . Ma è il ciclo della vita, è arrivato il momento di ritirarmi. Se ci sarà bisogno sarò a disposizione per accompagnare il passaggio».

Ponga conta 1.600 pazienti, che ha seguito con dedizione e passione sempre coadiuvato dalla moglie, Bruna Boz, e da «brave segretarie», come tiene a sottolineare. Triestino di nascita, si è laureato in medicina e chirurgia all’università di Trieste nel 1982 (ha una specializzazione in gastroenterologia), iniziando subito l’internato all’Ospedale maggiore del capoluogo giuliano. Nel luglio del 1984 ha aperto il suo ambulatorio in via della Cartiera a Cordenons, trasferendosi nel 2016 all’interno del poliambulatorio ospitato nel Distretto urbano.

Per coprire il posto che lascerà vacante il pensionamento di Ponga, l'Azienda sanitaria ha già conferito l’incarico a tempo indeterminato ad Antonella Rovedo, 57 anni, di Pordenone, dipendente della stessa Azienda da 29 anni e attualmente operativa nell’ambito del Distretto urbano con un ruolo gestionale. Con una laurea in chirurgia, e diverse specializzazioni, Rovedo ha lavorato anche al pronto soccorso dell’ospedale di San Vito al Tagliamento e ha fatto esperienza nell’ambito delle cure palliative alla Via di Natale.

«Da tempo ero iscritta nella graduatoria della medicina generale – afferma Rovedo –– Sono contenta di poter mettere a frutto anche in questo ambito quanto ho imparato nel mio percorso professionale». Quanto al luogo in cui aprirà l’ambulatorio, Rovedo sta «ancora valutando».

I pazienti di Ponga potranno scegliere a quale medico affidarsi tra quelli disponibili. Dal 2018 sono già quattro i medici di famiglia che a Cordenons hanno chiuso la loro attività, perché entrati in quiescenza; tre i nuovi medici che si sono insediati. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato Marco Rocchetto, che a dicembre ha aperto l’ambulatorio in piazza Della Vittoria. —



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