Maxifrode e riciclaggio Due arrestati su quattro interrogati dal pm

DE POLO - TOMMASELLA - PORTOGRUARO - OPERAZIONE GUARDIA DI FINANZA CONTRO LE FRODI FISCALI
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Strategie diverse, davanti al gip, per i quattro arrestati nell’operazione della Finanza che ha smantellato una rete di imprese cartiere nate per evadere il fisco e riciclare denaro. In carcere sono finiti Severino Pivetta (66 anni), imprenditore di Fossalta di Portogruaro, Marco Bonaveno (43 anni), residente a Oderzo e Michele Battain (46), di Portogruaro. Sono accusati di riciclaggio e di emissioni e utilizzo di fatture false per operazioni inesistenti. Ai domiciliari c’è Renzo Bertacco (66) di Cessalto. Quest’ultimo è indagato solo per riciclaggio e assistito dagli avvocati Massimo Cescutti e Gianbattista Galasso si è avvalso in questa fase. Bonaveno, difeso da Bruno Cattellan, ha parlato, sostenendo di non c’entrare nulla.

Hanno scelto di rendere interrogatorio davanti al procuratore Raffaele Tito e di restare in silenzio dal gip, invece, Severino Pivetta, difeso dagli avvocati Gianpiero Porcaro e Glauco Castellani, e Michele Battain, assistito dall’avvocato Valter Buttignol.

Il primo è stato sentito ieri mattina, il secondo ieri pomeriggio in carcere a Udine. La difesa di Pivetta ha già depositato istanza di revoca o sostituzione della misura cautelare. C’è massimo riserbo sui contenuti degli interrogatori. Le indagini proseguono. —

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