Mauro Ferrari a capo del Consiglio europeo della ricerca, il friulano padre della "nano medicina"

Lo scienziato assumerà il suo nuovo ruolo a partire dal gennaio 2020. Il suo messaggio: "Accetto con grande entusiasmo, per me è un onore incredibile"

Il friulano Mauro Ferrari prossimo presidente del Consiglio europeo della ricerca

La Commissione Ue ha nominato Mauro Ferrari presidente del Consiglio Europeo della Ricerca (Erc). Ferrari prenderà servizio il primo gennaio 2020.

"Ferrari è noto per la sua carriera accademica interdisciplinare", ha detto il commissario europeo della Ricerca, Carlos Moedas. "Grazie alla sua comprensione del valore scoiale della scienza - ha aggiunto - la sua forte leadership, ed eccellenti doti di comunicazione, Ferrari è la giusta persona per portare la scienza Ue a nuove vette".

Il sigillo della città di Udine. Lo scorso novembre il sindaco Fontanini ha consegnato il sigillo della città di Udine al professore. Una benemerenza per testimoniare gratitudine a coloro che hanno saputo onorare il nome della città di Udine e ne hanno promosso l’immagine con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico e quant’altro.

La biografia. Mauro Ferrari è uno scienziato di fama mondiale e considerato il "padre della nanomedicina" e dell'oncofisica del trasporto. E' un ricercatore e  manager della ricerca, impegnato, da oltre trent'anni, nella lotta contro il cancro tramite le nanotecnologie e nel campo della bioingegneria applicata alla medicina.

Nella sua vita ha ricoperto importantissimi incarichi, tra cui, per oltre dieci anni, è stato Presidente e CEO di "Houston Methodist Research Institute", in Texas, uno dei principali Ospedali e Centri di Ricerca al mondo, con importanti progetti scientifici di ricerca sul cancro, sulle malattie cardiovascolari e altri campi medici. Ha pubblicato oltre 500 articoli scientifici e 7 libri. E' inventore di oltre 50 brevetti negli Usa e nel mondo.

Dal 2017 è componente della "Pontificia Accademia della Vita" (Città del Vaticano) che promuove il valore della vita umana e la dignità della persona. Dall'11 aprile è componente dell' "Accademia Nazionale degli inventori" a Houston; è vicepresidente della University of  St. Thomas, sempre in Texas, e collabora con prestigiosi atenei in tutto il mondo.

Il suo compito. Per il prossimo bilancio UE a lungo termine, la Commissione ha proposto “Horizon Europe”, il più ambizioso programma europeo di ricerca e innovazione mai realizzato. L'“Horizon Europe” salvaguarderà l'indipendenza del CER nell'ambito del Consiglio scientifico e manterrà la sua attenzione esclusiva sull'eccellenza scientifica grazie anche ad un aumento significativo del bilancio passato da 13,1 miliardi di euro nel periodo 2014-2020 a 16,6 miliardi di euro per il 2021-2027.

"Al professor Mauro Ferrari è internazionalmente riconosciuta la sua eccezionale carriera accademica interdisciplinar - ha dichiarato Carlos Moedas, commissario per la ricerca, la scienza e l'innovazione-. Con la sua comprensione del valore sociale della scienza, la sua forte leadership e le eccezionali capacità comunicative, il Prof. Ferrari è la persona giusta per portare il CER e la scienza europea a nuovi livelli. Vorrei anche rendere omaggio al Presidente Jean-Pierre Bourguignon, che ha portato il CER a rafforzarsi notevolmente ".

Il professor Ferrari, Presidente in carica del Consiglio europeo della ricerca, ha aggiunto: "È un onore essere stato scelto per servire come prossimo Presidente del Consiglio europeo della ricerca. Ringrazio la Commissione Europea e il Consiglio scientifico del CER per la fiducia nell’avermi indicato alla guida di questa impresa, mentre prepariamo il terreno per il nuovo programma Horizon Europe dell'UE ".

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