Marco Piemonte eletto ai vertici

Il dottor Marco Piemonte, direttore della Struttura complessa di Otorinolaringoiatria, è stato eletto vicepresidente per il 2017-2018 e presidente per il 2019-2020 del Collegio italiano dei chirurghi....

Il dottor Marco Piemonte, direttore della Struttura complessa di Otorinolaringoiatria, è stato eletto vicepresidente per il 2017-2018 e presidente per il 2019-2020 del Collegio italiano dei chirurghi.

La nomina gli è stata conferita nel corso dell’assemblea che si è tenuta a Roma. Dopo essere stato presidente della Società italiana di Otorinolaringologia e Chirurgia cervico facciale (una delle più antiche e prestigiose al mondo, con 125 anni di anzianità) e della Società italiana di Rinologia, ora rappresenterà gli specialisti chirurghi italiani.

Il Collegio dei chirurghi riunisce infatti tutte le Società scientifiche di branca chirurgica – in Italia sono più di 60 – che complessivamente raccolgono oltre 55 mila medici di tutte le specialità (chirurghi generali, ginecologi, ortopedici, otorinolaringoiatri, neurochirurghi, cardiochirurghi, Chirurghi plastici, ecc) impegnati nelle università e negli ospedali pubblici e privati di tutto il territorio nazionale e costituisce in questo settore il più importante organo di riferimento politico-gestionale italiano.

Il Collegio dei chirurghi gestisce con continuità rapporti con istituzioni pubbliche e private, Ministero della Salute e Istituto superiore di sanità in primo luogo ed è il principale interlocutore per la discussione e pianificazione delle problematiche di branca chirurgica e per la tutela dei diritti e della dignità professionale dei chirurghi. Le funzioni esercitate vanno da finalità di aggiornamento scientifico interdisciplinare e manageriale ai rapporti con le istituzioni e con altre associazioni scientifiche, oltre al consolidamento del rapporto di fiducia con i cittadini e con le loro associazioni con finalità di miglioramento dei livelli di cura per i pazienti. «La nomina agli incarichi di presidenza del Collegio non è solo una mia soddisfazione personale, a coronamento di una lunga carriera in ambiti scientifici e istituzionali – afferma il dottor Piemonte –, ma anche e soprattutto, in considerazione della sua valenza interdisciplinare, un importante e indiscusso riconoscimento dell’altissima qualità e della stima che l’ambiente chirurgico del Friuli Venezia Giulia e delle sue strutture ospedaliere raccoglie in ambito nazionale. Il Collegio è stato fortemente impegnato negli ultimi anni nella discussione e pianificazione di importanti provvedimenti di legge e di normative nazionali con ricaduta diretta non solo sull’attività assistenziale, ma soprattutto sull’efficienza e qualità dei servizi al cittadino».

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