Lorenzo li sposa e poi incita: «Siate folli oltre ogni limite»

LIGNANO. Non al chiaro di luna (come recita una sua canzone) ma con le luci del tramonto, Jovanotti ha vestito i panni di un celebrante – con la tuta da meccanico e il cappello da capitano – e ha festeggiato sul palco le nozze di Mariarosaria e Massimiliano, i due neo-sposi che si sono scambiati le promesse d’amore eterno anche di fronte a niente meno che Lorenzo Cherubini: proprio nella giornata mondiale del bacio, sono stati 50 mila i testimoni, tra cui le loro due bimbe Sara e Pia, del loro matrimonio e del loro amore.
Una giornata all’insegna dei sogni realizzati, insomma, quella di ieri. Quella della data zero del Jova Beach Party, il tour di live in spiaggia iniziato proprio a Lignano Sabbiadoro, totalizzando il record di presenze e il tutto esaurito. «Mi preparo al Jova Beach Party da 30 anni», ha detto lo stesso artista al suo popolo di fan.
Sotto i piedi, la sabbia friulana. Di fronte, il mare dell’Alto Adriatico. Negli occhi, l’entusiasmo, la voglia di ballare e di divertirsi al ritmo di un obiettivo cantato all’unisono: quello di sognare e creare qualcosa di nuovo.
I cancelli si sono aperti e, in costume da bagno e con occhiali da sole, a piedi scalzi e con solo l’asciugamano in spalla, il popolo di fan da tutta Italia ha gremito il villaggio fatto di palchi, casse di musica, colori cangianti e stand. Con l’augurio di «essere folli, perché solo con il tentativo di spingersi oltre i limiti si può far accadere le cose grandi», Jovanotti ha salutato il suo pubblico ieri pomeriggio dando vita alla Woodstock del nuovo tempo e scrivendo la prima pagina di una nuova era, l’incipit di una rinnovata storia degli show musicali. Partita proprio da Lignano.
«Abbiamo scelto questa località per la data zero del tour, che vale un milione e mezzo di euro a data, perché volevamo stare tranquilli sulla riuscita e contare su una collaborazione fattiva – ha detto Maurizio Salvadori che cura, assieme al manager Marco Sorrentino, tutta la logistica e la produzione per Trident Music –. Da parte dell’amministrazione di Lignano, che è straordinaria, e dai suoi tecnici abbiamo riscontrato grande professionalità, entusiasmo e competenze, non abbiamo avuto particolari difficoltà».
Il sole splendente ha illuminato i visi fradici e spensierati nel villaggio ampio quanto quattro campi da calcio e pensato all’insegna dell’eco-sostenibilità: nella porzione di litorale fronte Bella Italia Efa Village erano 30 i volontari del Wwf sparsi e impegnati nel promuovere la cultura e la sensibilità del rispetto per l’ambiente, un tema circa il quale «oggi non si può più essere disattenti», ha detto lo stesso Lorenzo Cherubini, invitando i presenti a lasciare la battigia pulita e a riciclare.
«È la prima volta che è stato utilizzato un tale sistema per la gestione dei rifiuti in occasione di uno spettacolo di questa levatura: il nostro obiettivo è quello di avvicinare la gente al problema urgente della dispersione della plastica in mare.
Se continuiamo così, nel 2050 in acqua ci sarà più plastica che pesci – hanno spiegato Benedetta Flammini e Antonio Barone del Wwf Italia –. Il concerto di Jovanotti farà sicuramente da eco, è di certo uno dei momenti più opportuni per lanciare il messaggio e diffonderlo a quante più coscienze possibili. L’impatto ambientale sulla spiaggia è praticamente nullo in questo evento, per merito di tutte le accortezze seguite dagli organizzatori».
Insomma, si è ballato, fatto il bagno, cambiato gli euro con i Token (che qui erano la moneta ufficiale), ci si è dissetati con una birra. E poi, c’è chi tutto questo lo ha immortalato e posta: flash, istantanee, mini-video, selfie. Ciò che è accaduto al Jova Beach Village in tempo reale si è dipanato ovunque, in Italia e all’estero, dalle pagine ufficiali e dai profili privati del pubblico. Giovani e adulti, indistintamente. Il mantra è stato lo stesso: vivere e condividere.
Sono circa 700 le persone del territorio che hanno collaborato per la preparazione e la riuscita dell’evento nella cornice lignanese, tra forze dell’ordine, soccorsi, tecnici. E chi più ne ha, più ne metta. Inoltre, sono altri 300 quelli del team consolidato che ci lavorerà in tutte le tappe del tour, che a oggi conta 250 mila biglietti venduti e che il 28 agosto farà il bis.
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