Le Uti sono figlie del partito del no

Il dibattito sull'autonomia del Fvg. Il direttore del Messaggero Veneto replica al sindaco di Rivignano Teori
Udine 27 Luglio 2016. Presentazione neo direttore Omar Monestier. © Foto Petrussi / Petrussi Diego
Udine 27 Luglio 2016. Presentazione neo direttore Omar Monestier. © Foto Petrussi / Petrussi Diego

Caro sindaco,

innanzitutto bisogna chiarire ai lettori che io e lei abbiamo condiviso un pezzetto della storia del suo Comune. Quando lei, all’epoca sindaco di Rivignano, mi chiamò per dirmi che voleva avviare un processo di fusione assieme al collega di Teor, io mi schierai immediatamente con il progetto.

Lei mi spiegò che i sindaci dovevano dare il buon esempio e che era tempo di unire quello che in altri tempi fu separato credendo che, grazie allo spezzettamento, sarebbe stato meglio governato.

Il tempo ha dimostrato, invece, che a forza di tirar su enti pubblici è aumentata solo la quantità di persone che di mestiere fanno i politici, anche se spesso costoro potrebbero dedicarsi ai nobili lavori dai quali provengono (sovente non hanno mai fatto nulla d’altro, purtroppo). Le Comunità montane muoiono domani e io non le rimpiangerò.

Le Uti sono il male assoluto? Non lo so. Ma se esistono è colpa vostra, amico sindaco. Se voi non vi foste schierati sempre contro ogni riforma la Regione non si sarebbe inventato questo marchingegno.

L’identità a rischio e le mini Province
Rivignano 21 luglio 2012.Dibattito sulla fusione dei comuni. Presenti il presidente Renzo Tondo e l'assessore Riccardo Riccardi..Telefoto Copyright Petrussi Foto Press / Ferraro Simone

Anche il centrodestra ci aveva provato e lo metto in guardia dal fomentare la rivolta contro il centrosinistra. Perché al prossimo ribaltone la storia si ripeterà a parti invertite. Avete sbagliato a non spingere i Comuni montani ad aggregarsi per vallate, allo scopo di aumentare il peso della rappresentanza. Non serviva fondersi, bastava federarsi, unirsi, ottimizzare.

Non serve una piscina in ogni Comune, una zona industriale ogni 20 chilometri, un teatro nuovo di zecca che non siete capaci di tenere aperto perché costa troppo. Serviva recuperare lo spirito di comunità e si è preferito far esplodere la cultura del contributo. La Germania ha dimezzato i Comuni, non mi pare che la democrazia sia morta.

Non spaccio la fusione per la panacea di tutti i mali, ma ricordo a voi tutti e a me stesso che si tenta di affrontare ogni questione solo chiedendo più risorse. Non è quel che è stato messo in pratica a Rivignano Teor. È l’esempio da seguire.

Infine, le Province. Ho sempre pensato che le Province abbiano messo a repentaglio l’unità del Friuli più delle Uti. La Provincia di Gorizia è un mostro geografico, quella di Trieste è semplicemente ridicola per estensione e numero di municipalità. Quella di Udine è monca verso est (Grado) e verso ovest (la Pedemontana).

Sul referendum: il Consiglio ha bocciato la richiesta perché è nelle sue prerogative. Quando si parte per una battaglia si sa che si può perdere. Ma si può sempre ritentare. 

Omar Monestier

direttore del Messaggero Veneto

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