«Le tradizioni vanno tutte rispettate»
L’imam di Udine, Shadhad Hossain, promuove il presepe. «Vivo in Italia e devo rispettare la legge e la cultura italiane. Udine mi ha dato un lavoro e una casa e io accetto tutte le tradizioni, anche...

L’imam di Udine, Shadhad Hossain, promuove il presepe. «Vivo in Italia e devo rispettare la legge e la cultura italiane. Udine mi ha dato un lavoro e una casa e io accetto tutte le tradizioni, anche se sono diverse dalla mia», ha detto Hossain che prega e predica nella moschea di via della Rosta. «Non voglio dire “è meglio l’albero” o “è meglio il presepe” – ha aggiunto Hossain –, perché non è mio compito dire cosa è meglio. Le tradizioni, così come le religioni, vanno tutte rispettate. Questo è un concetto che voglio fare passare anche durante le preghiere». Per i musulmani Gesù non è il figlio di Dio, ma un profeta. «Noi crediamo che ritornerà un’altra volta a questo mondo – sono le parole dell’imam –. Tutti i musulmani credono nella Bibbia perché è un libro più antico del Corano, ma per noi il Natale è un giorno per così dire normale, non festeggiamo nulla, crediamo sia comunque un giorno importante perché segna la nascita di Gesù». L’impronta che Hossain dà alla sua moschea è quella di un luogo pacifico. «Durante l’ultima preghiera del venerdì ho spiegato ai miei fratelli che l’Italia ci ha dato tutto, ci ha dato un posto per vivere in pace e tranquillità, un posto dove fare crescere e studiare i nostri figli, dove andare all’ospedale se abbiamo bisogno – ha chiosato l’imam –, quindi, dobbiamo ringraziare questo Paese. E in particolare ai fratelli che spacciano droga, ho detto che fanno male agli altri e a loro stessi. Li ho invitati a ritornare in moschea solo quando si saranno pentiti perché noi vogliamo aiutare la gente, non fare loro del male». (m.z.)
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video