Lavori pubblici Entro l’anno cantieri per oltre 1,8 milioni

GRADISCA. Nove opere pubbliche per un totale di circa 1 milione e 800 mila euro. È quanto si prefigge di portare a compimento l’amministrazione comunale di Gradisca entro l’anno, come si evince dal...
Di Luigi Murciano
Udine 10 Febbraio 2013. Spirito divino alla Cassa di Risparmio del FVG. Telefoto copyright Petrussi Foto Press / Diego Petrussi
Udine 10 Febbraio 2013. Spirito divino alla Cassa di Risparmio del FVG. Telefoto copyright Petrussi Foto Press / Diego Petrussi

GRADISCA. Nove opere pubbliche per un totale di circa 1 milione e 800 mila euro. È quanto si prefigge di portare a compimento l’amministrazione comunale di Gradisca entro l’anno, come si evince dal piano triennale del settore. Tre le poste più corpose: con 450 mila euro fa la parte del leone il lotto conclusivo dei lavori di realizzazione della “Casa della cultura” all’ex fondazione Maccari, coperto da fondi regionali, mentre con 300 mila euro verrà effettuato l'ampliamento del cimitero comunale, con la realizzazione di nuovi loculi e un ossario.

Capitolo di spesa molto corposo anche per la cosiddetta Zona 30 (273 mila euro), progetto di mobilità sostenibile presentato in sinergia con il vicino Comune di Romans. Sono invece 250 mila gli euro previsti per il secondo lotto di messa in sicurezza della Roggia dei Mulini e - dunque - a conclusione degli infiniti lavori di riassetto idrogeologico del Salet insidiato dagli allagamenti. Con quelle risorse, frutto di un ulteriore sforzo economico dell’amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia, si andrà a realizzare un nuovo ponticello di accesso al Salet, si provvederà alla risagomatura della roggetta. Tutte opere, quelle più corpose, ereditate direttamente dal 2016.

Completano l’elenco degli obiettivi per l'anno in corso la manutenzione del patrimonio comunale (13 mila euro), degli impianti sportivi esistenti (20 mila), interventi di viabilità comunale (11 mila), il completamento della sede di Protezione Civile (49 mila) e della messa in sicurezza scolastica (29 mila).

Rispetto agli elenchi del passato, non perché annullate, ma sicuramente prive per ora dei necessari spazi finanziari, spariscono opere più massicce come il recupero o abbattimento dell’ex caserma della Guardia di finanza, il rifacimento della pietra in piazza Unità e del leone di San Marco, la riqualificazione delle mura venete, il restyling di PalaZimolo, la realizzazione della copertura della pista di Skating.

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