Latte d’asina “taumaturgico” Scommessa in pedemontana
BUDOIA. Latte d’asina on line e distributore automatico di salumi: è un cambio di passo nel marketing a chilometri zero, a Budoia. Le richieste per il latte che sembra taumaturgico arriva«no da tutta la regione. «Prenotazioni da tutto il Friuli per il latte che toglie la tosse ai bambini senza medicine – spiega Sabrina Staffus, che ha aggiornato il catalogo dell’azienda –. Andiamo fieri dei nostri allevamenti che producono prodotti di nicchia».
Taglio del nastro, in via Pordenone, allo sportello self-service degli insaccati (cinta senese, cavallo e pecore alpagotte). L’azienda ha mille capi di razza alpagotta che porta nelle malghe a passare l’estate, poi 30 esemplari di cinta senese e una trentina di cavalli di razza norica, da lavoro. Il latte d’asina, che tradizione vuole miracoloso alla bellezza capricciosa dell’imperatrice Poppea, seconda moglie di Nerone, raddoppierà la distribuzione automatica nelle prossime settimane.
«Siamo stati visitati dai ladri prima di attivare il distributore di salumi – ha raccontato la disavventura la titolare –. Andiamo avanti con l’offerta di prodotti naturali, frutto della macellazione dei nostri capi di allevamento. Per i ladri, ci sono le telecamere: vade retro».(c.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
