Lascito ereditario Fabris: avviate le procedure

La giunta Pedrotti ha avviato, nella seduta di ieri, le procedure per l’accettazione, con beneficio d’inventario, da parte del consiglio comunale dell’eredità di Giulia Fabris. La pordenonese, con disposizione testamentaria, come già riportato dal nostro giornale, ha lasciato al Comune la casa Fabris a Castello di Aviano, un immobile molto ampio e in una posizione prestigiosa, stimato in 563 mila euro, e il denaro liquido presente in banca destinato a valorizzare l’opera del pittore Domenico Mazzoni, del quale ha donato due opere e i documenti d’archivio.
Per quanto concerne la casa - una delle ipotesi è quella di farne un museo o una sede culturale e bibliotecaria - sono in corso contatti con l’amministrazione comunale di Aviano che si è dichiarata disponibile a studiare una soluzione congiunta che sia corrispondente alle volontà testamentarie di Giulia Fabris.
Una volta che la procedura di accettazione sarà completata, la delibera dovrà essere portata all’approvazione del consiglio comunale che dispone l’acquisizione al patrimonio pubblico dei beni. (d.s.)
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto