L’Anpi provinciale al sindaco: restauri il cippo dedicato a Parisotto

L’Anpi provinciale, con il presidente Loris Parpinel, chiede all’amministrazione comunale di Porcia e al sindaco Giuseppe Gaiarin di salvaguardare e restaurare il cippo che ricorda Guido Parisotto,...
L’Anpi provinciale, con il presidente Loris Parpinel, chiede all’amministrazione comunale di Porcia e al sindaco Giuseppe Gaiarin di salvaguardare e restaurare il cippo che ricorda Guido Parisotto, posto all’esterno del muro settecentesco che circonda villa Correr Dolfin. «Sono certo che l’esecutivo purliliese, come fanno tutte le amministrazioni democratiche con lapidi e monumenti dedicati ai caduti della Resistenza, si adopererà per conservare nel modo migliore il cippo monumento che ricorda il sacrificio del partigiano Parisotto, caduto nel giorno della liberazione dal nazifascismo di Pordenone e degli altri centri pordenonesi, come Porcia» afferma Parpinel. E aggiunge: «Indipendentemente dalla conservazione dell’antico muro di cinta della villa veneziana il cippo va salvaguardato e conservato nei modi più appropriati». Guido Perisotto “Patt”, vent’anni, era un partigiano garibaldino della “Brigata Veneziano”. Muore, colpito da un cecchino, il 30 aprile 1945, mentre con altri compagni cerca di penetrare a villa Dolfin per catturare il presidio tedesco. “Patt” è l’ultimo partigiano caduto in combattimento nel pordenonese. (s.c.)


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