Laghi di Fusine con più servizi ma sale il costo del parcheggio

Giancarlo Martina / TARVISIO
Con il via libera agli spostamenti tra regioni e la (più recente) apertura dei confini, le località della montagna friulana sono tornate ad essere luoghi attrattivi per il turismo. Già lo scorso fine settimana le aree dei Laghi di Fusine e di Cave del Predil, autentici gioielli dello splendido contesto naturale della Foresta di Tarvisio, sono state scelte come meta delle prime gite fuori porta da numerosi visitatori e per oggi ci si attende un altro pienone, come spiega Giuseppe Di Vora, il responsabile della Cooperativa pluriservizi Valcanale, che in questo fine settimana sta testando la gestione delle aree di parcheggio in vista dell’accesso a pagamento ai Laghi di Fusine. Il provvedimento scatterà sabato 27 giugno e resterà in vigore fino alla fine di agosto. «L’esperienza maturata l’anno scorso è stata utile, cercheremo di dare un servizio ancora più efficace ai frequentatori di quest’area di grande interesse naturale», le parole dell’assessore all’ambiente Mauro Zamolo.
Un servizio più efficiente che si trascina dietro anche un aumento del tariffario, complice l’applicazione dell’Iva. Il costo degli ingressi sale a 3 euro per le moto (l’anno scorso era di 2 euro) e 4 euro per le auto (3 euro nel 2019). Inalterate, invece, le tariffe di 15 euro per i camper e di 30 euro per le corriere. «Sono – chiarisce l’assessore – tariffe giornaliere in vigore dalle 8 alle 18 di ogni giorno. Ovviamente fino ad esaurimento dei posti disponibili nel parcheggio. Una volta esaurito bisognerà attendere che si liberi un posto».
L’estate scorsa l’iniziativa non era stata accolta con entusiasmo dagli operatori del posto. «Dubbi e incertezze sono poi svaniti, grazie anche alla qualità del servizio offerto - prosegue Zamolo -. È stato ben compreso l’indirizzo dell’amministrazione comunale, volto alla valorizzazione del compendio naturalistico, come anche di altri siti della Foresta, in primis il lago di Raibl, il sentiero dell’Orrido dello Slizza, il percorso Kugy e altre bellezze naturali che impreziosiscono la nostra offerta».
Corposo resta comunque il programma degli investimenti sul e per il territorio. «Nel biennio 2020–2021 l’amministrazione comunale di Tarvisio intende investire oltre 2 milioni di euro per riqualificare luoghi stupendi, di proprietà della Regione e del Fec - conclude l’assessore tarvisiano -. Per quanto riguarda i laghi di Fusine è in cantiere il progetto definitivo per la loro riqualificazione: lavori ai quali dedicheremo un investimento di 580 mila euro, finanziati interamente dal Comune. Tra le opere in previsione c’è anche la realizzazione del nuovo ponte di accesso alla capanna Belvedere, la costruzione di un edificio ad uso servizi igienici, la posa in opera delle coperture dei cassonetti della raccolta dei rifiuti e l’allestimento di aree giochi per bambini, con tematiche collegate al bosco». —
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