La pioggia dimezza il capannone della sagra Salta l’orchestra, scuse dalla Pro loco

Ha piovuto così tanto che mezzo capannone è divenuto inagibile riducendo gli spazi a disposizione per accogliere le tantissime persone che anche ieri sera si sono recate a Roveredo per cenare alla sagra del Gialut. «Le cattive condizioni meteo – spiegano gli organizzatori della Pro loco di Roveredo – ci hanno costretto a non utilizzare una parte del capannone perché il terreno era stato reso inagibile dall’acqua. Per questa ragione abbiamo anche dovuto annullare lo spettacolo dell’orchestra». Più che una sera di fine estate quella di ieri sera è stata una serata di autunno pieno. E il fatto che le temperature non siano quelle attese in questa stagione preoccupa gli organizzatori perché «il terreno non asciuga in tempi rapidi». In attesa che oggi il sole regali una giornata migliore ai festeggiamenti di San Bartolomeo, la Pro si scusa con quanti ieri sera «hanno dovuto attendere tempi più lunghi per la cucina. Ci dispiace e ci scusiamo per il disguido, indipendente dalla nostra volontà». La tradizionale festa paesana proseguirà per tutta la prossima settimana.