La guida Michelin premia la Slovenia. E Ana Roš festeggia subito due stelle

La guida Michelin, vera e propria “Bibbia” per i gourmand di tutto il mondo, sbarca per la prima volta in Slovenia e subito è un trionfo per alcuni cuochi molto legati al Friuli, già presenti da anni nelle guide de “L’Espresso”, come i migliori interpreti della cucina di confine. Sono sei in tutto i locali premiati con le ambitissime stelle, che danno a un ristorante prestigio, popolarità e aumento di fatturato. Unica ad aggiudicarsi le due stelle è Ana Roš, la chef di “Hisa Franko” che si trova alle porte di Caporetto, sulla statale che conduce al valico di Stupizza, a pochi chilometri da Cividale e da Udine.
Ana è molto legata al Friuli e in particolare alla laguna di Grado, dove la si vede spesso per le sue incursioni all’insegna della buona cucina e alla ricerca dei prodotti del mare, pesce e molluschi in particolare. La Roš ha partecipato più volte (anche nel 2019) ad Ein Prosit, la rassegna enogastronomica organizzata dal Consorzio del Tarvisiano, e per lei e per i suoi piatti sono sempre piovuti applausi e approvazioni. Ana è stata eletta, nel 2017, “World best female chef”, migliore cuoca donna del mondo, primo grande riconoscimento che l’ha fatta conoscere a livello internazionale. Il suo ristorante è meta ogni settimana degli appassionati friulani: adesso che i confini sono stati riaperti, riprenderà il consueto andirivieni verso il locale di Caporetto.
Ma c’è gloria anche per altri due ristoratori legati alla nostra regione. Si aggiudica infatti la stella lo chef Tomaz Kavčič, patron e cuoco del “Pri Loizetu” di Castel Zemono, vicino Aidussina, a circa 20 chilometri da Gorizia. Anche Tomaz, premiato dalle principali guide italiane come “L’Espresso”, “Gambero Rosso” e “Best Gourmet” dell’editore Maurizio Potocnik, è molto legato alla nostra regione per aver partecipato a numerosi eventi e manifestazioni. Stella Michelin pure per il “Dam” di Nova Gorica di Uros Fakuc. Si tratta di un locale elegante le cui quotazioni stanno lievitando di anno in anno, anche questo meta di tantissimi friulani e giuliani. L’offerta di cucina d’elite tra Friuli e la vicina Slovenia si arricchisce dunque di un secondo ristorante due stelle, che fa compagnia al bistellato Emanuele Scarello degli Amici di Godia.
La presentazione ufficiale, a Lubiana, della prima guida Michelin per la Slovenia. Sei in tutto i premiati con i macaron: due stelle sono andate ad Ana Roš, mentre altri cinque locali si vedono assegnare una stella: Hiša Denk (Gregor Vračko), Pri Lojzetu (Tomaž Kavčič), Vila Podvin (Uroš Štefelin), Dam (Uroš Fakuč) e Atelje (Jorg Zupan). Nove invece i Bib Gourmand. Sei inoltre i ristoranti premiati per il loro impegno nei confronti della cucina sostenibile: tra questi, ancora una volta, compare il nome dell’eccellente Ana Roš.
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