La farmacia Grigolini diventa anche “lab” e centro sanitario

TORVISCOSA. Il centro rinasce anche grazie alle attività storiche: ieri l’inaugurazione della farmacia-laboratorio e del minicentro sanitario. Investendo risorse e idee, la dottoressa Renata Grigolini, in occasione dei settant’anni di attività della farmacia di famiglia, con coraggio e determinazione ha deciso di implementare l’attività con nuovi servizi realizzando un laboratorio ad alta tecnologia per le preparazioni galeniche, quella farmacopea che una volta tutti effettuavano. Queste preparazioni saranno fatte, oltre che da lei, da quattro giovani laureati (due del Ctf, tecnica farmaceutica) seguendo le regole del formulario farmacologico europeo. Non solo, ma a supporto della farmacia è stata realizzata una sorta di minicentro fisioterapico-estetico-neurologico, con omeopata e nutrizionista, dove troveranno occupazione diversi specialisti. «Non basta ereditare una farmacia dai propri genitori – dice Renata Grigolini –, bisogna adeguarsi alle tecnologie moderne e alle esigenze attuali».
Era il pieno luglio 1944 quando il dottor Pio Grigolini, laureato in farmacia a Padova e in chimica a Ferrara, vincitore del concorso come titolare di farmacia, arrivava a Torviscosa. Nativo di Rovabella (Mn), ma cresciuto a Sommacampagna (Vr), quando uscì il bando di concorso prestava servizio a Camporosso dove eseguiva analisi bromatologiche sugli alimenti che si importavano dall’Austria, ma malgrado i tempi difficili della guerra, con mezzi di fortuna, potè raggiungere il centro industriale della Bassa, che con la Saici dava lavoro a migliaia di operai.
La farmacia Grigolini inizia l’attività il 31 agosto 1944. In quegli anni significava essere sempre presenti 24 ore su 24. I medicinali, gli unguenti, gli sciroppi e altro (ma quasi tutti i medicinali che si vendevano) erano confezionati nel laboratorio che c’era, normalmente, sul retro. Ma stare dietro il bancone non è congeniale al dottore: lascia la moglie Laura, farmacista pure lei, a gestire l’attività e lui diventa informatore sanitario per il Nordest. Nel 1986 subentra nella titolarità della farmacia la figlia Renata, ultima dei quattro figli dei Grigolini.
Nel 2009 è stata assegnata alla farmacia Grigolini la targa d’oro quale locale storico del Fvg, a testimonianza del patrimonio economico culturale regionale di prim’ordine, riservato a caffè, farmacie, pasticcerie, negozi, trattorie, osterie, enoteche e librerie, con almeno 60 anni di attività.
Francesca Artico
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