La D’Urso e i grossi seni di Miss Italia

di Gian Paolo Polesini

«Ma la tetta ti è mica scivolata fuori a Ballando con le stelle?». Eh be’, l’avremmo saputo, cara D’Urso, sulle puttanate siamo tutti ferratissimi.

Domenica live offre al popolo un modo per togliere l’umidità al cervello, con una domandina facile facile: l’ex miss Italia Francesca Testasecca deve ridursi il seno o tenersi i due balconi fioriti di ampia metratura che ha? E questa serenamente va dal chirurgo plastico con le telecamere di Canale 5 appresso.

Ne abbiamo viste di tavanate in questi decenni di tv da nemmeno immaginarle, indi per cui tendiamo a non voltarci per così poco.

Speriamo l’abbiano almeno pagata tanto per presentarsi in studio e argomentare sull’aumento delle sue bocce dopo aver preso quindici chili. Ora persi, a parte l’ambaradan anteriore rimasto poderoso. Non so, faremo un referendum.

Miss Italia, detto banalmente, è regina a vita. Tipo Elisabetta, anche se, nel caso inglese, sempre lei sul trono sta. Qui si cambia, ma il ruolo resta. T’immagini se la “Betta” andasse alla Bbc confidando di avere l’artrite? Si deve curare con la medicina tradizionale o con l’omeopatia? E i sudditi a votare col pulsante.

Una titolare di corona, sia ella nobile o bella plebea, ha una soglia di buona creanza sotto la quale non dovrebbe scendere. Chiamatelo stile, chiamatelo gusto, definitelo a piacer vostro, ma l’aplomb è sacro per una titolata.

Tra l’altro non sappiamo a quale marito garberebbe che la moglie spifferasse in televisione di voler fare una liposuzione. Da sola non ce la fai a decidere?

Se proprio non ti basta il giudizio familiare, convoca una riunione di condominio straordinaria e chiudila lì.

Spassionatamente, se le tenga abbondanti Testasecca, in tempi di crisi qualunque eccesso fa allegria.