La bretella di Barbeano: ok al progetto definitivo

Le giunte di Spilimbergo e Dignano si riuniscono martedì con l’assessore Riccardi Dalla riunione il via libera all’importante opera, un’alternativa alla Pontebbana

SPILIMBERGO. Sarà una riunione di giunta congiunta, martedì prossimo, alle 18, nel municipio di Dignano, fra le amministrazioni comunali di Spilimbergo e di Dignano, a dare il via libera al progetto definitivo per la realizzazione della bretella di Barbeano. Un’opera che, assieme alla variante sud di Dignano, risolverà il problema della intricata viabilità fra le due province, togliendo soprattutto il traffico pesante dagli abitati di Dignano, Spilimbergo e frazioni. Con i sindaci Renzo Francesconi e Giambattista Turridano, saranno presenti all’incontro l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità Riccardo Riccardi, i presidenti delle Province di Pordenone e Udine, Alessandro Ciriani e Pietro Fontanini, nonché i vertici e i tecnici di Fvg Strade.

L’opera. L’opera, interamente finanziata dalla Regione, diverrà, di fatto, un’alternativa alla strada statale 13 Pontebbana, una sorta di “Pontebbana bis”. Un destino, quello della bretella Barbeano – Dignano, che si unisce a quello della rotonda di Barbeano (il costo complessivo delle due opere raggiunge i 32 milioni di euro), la quale già nei prossimi giorni potrebbe essere cantierata, essendo stati affidati i lavori per la sua esecuzione dagli uffici della Provincia di Pordenone. «Siamo alla battute finali» così si era pronunciato nei giorni scorsi il primo cittadino di Spilimbergo. «L’amministrazione comunale – spiegava Francesconi – adotterà il progetto delle varianti di Dignano e Barbeano nel prossimo consiglio comunale (lunedì ndr), dopodiché passerà al vaglio della giunta congiunta (martedì, ndr)».

Il traffico. Sull’utilità dell’opera non vi sono mai stati dubbi. Nel centro abitato di Dignano transitano oggi 18 mila veicoli, con problemi per la sicurezza e l’inquinamento a carico dei residenti. La situazione potrebbe inoltre aggravarsi in relazione ai lavori per la realizzazione della terza corsia dell’autostrada A4, lavori che tendono a “scaricare” una notevole mole di traffico sulla viabilità ordinaria. Riccardi e i sindaci dei due Comuni hanno più volte ribadito la volontà di trovare le soluzioni migliori per accelerarne l’iter.

L’area di intervento. Stando al progetto di Fvg Strade la «riqualificazione della viabilità dalla strada regionale 177 alla strada regionale 464» si otterrà attraverso la prosecuzione della bretella di Tauriano sino a Dignano e la realizzazione della Variante diì Dignano che consentiranno di collegare direttamente la strada regionale 177 (Piandipan- Sequals) con la statale 464, dando continuità e funzionalità al collegamento in direzione di Udine e Gemona. L’area di intervento individua una strada extraurbana secondaria di lunghezza pari a circa 2 chilometri. La bretella partirà da una nuova rotatoria sull’innesto con la regionale 177, attraverserà con un tracciato rettilineo ed orizzontale la campagna, abbassandosi in trincea e in galleria artificiale (per 283 metri) e innestandosi sulla regionale 464 con una nuova rotatoria in corrispondenza con l’attuale incrocio con la provinciale 30 “delle ripe di Gradisca”.

Guglielmo Zisa

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto