Istrana chiude 6 mesi I test di volo a Rivolto

CODROIPO
All’aerobase di Rivolto, sede del Secondo stormo e delle Frecce tricolori, sono ospitati i velivoli e il personale del 51esimo stormo di Istrana (Treviso) a causa di lavori in quell’aeroporto.
In una nota il Ministero della difesa (Aeronautica militare Secondo stormo) spiega: «Per permettere il completamento di un’importante ammodernamento dell’aeroporto militare trevigiano, le attività addestrative del personale e dei velivoli Eurofighter e Amx del 51esimo stormo saranno effettuate dalla base aerea friulana per circa sei mesi. Il rischieramento si rende necessario per consentire l’esecuzione di lavori sulla pista dell’aeroporto militare di Istrana e preservare la capacità operativa del 51esimo stormo, dando continuità all’attività addestrativa degli Eurofighter Typhoon e Amx. Tale attività, programmata anche con gli impegni addestrativi pianificati nei prossimi mesi dal 313esimo Gruppo Aa Frecce tricolori, di stanza a Rivolto, prevede il coinvolgimento della base aerea friulana nelle fasce orarie mattutine e pomeridiane. Non è prevista, a meno di esigenze particolari, attività di volo di Eurofighter e Amx di sabato, domenica e festivi. L’attività di volo notturna sarà molto limitata e non oltre le 23. I piloti militari adotteranno, come prassi, le procedure necessarie per abbattere al massimo il rumore e minimizzare i disagi alla cittadinanza».
«L’attività si prosegue – è stata preventivamente coordinata e approvata dall’Aeronautica militare che è responsabile dello spazio aereo. Il Secondo e il 51esimo stormo hanno adottato ogni precauzione e attuato ogni sforzo fin dalla fase di pianificazione dell’attività di volo per minimizzare il potenziale disagio alle comunità presenti sul territorio limitrofo all’aeroporto militare di Rivolto».
Così li accoglie il sindaco di Codroipo, Fabio Marchetti: «Sono i benvenuti. Ciò conferma l’importanza dell’aeroporto di Rivolto». Preoccupati invece i colleghi di Basiliano, Marco Del Negro (l’aerobase è vicina a Basagliapenta) e di Lestizza, Eddi Pertoldi (per Villacaccia e Nespoledo). «L’aumento dei sorvoli – dice Pertoldi – alimenterà il malcontento della popolazione». Del Negro: «Prendo atto delle ragioni alla base della scelta, ma sono preoccupato per l’ulteriore disagio. L’invito è limitare l’attività all’indispensabile in opportuni orari. Vanno pensate concrete misure per evitare che il territorio di Basagliapenta sia penalizzato».
Il Comitato locale “No Amx” annuncia la ripresa delle manifestazioni davanti all’aerobase. —
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