Ispettrice della scuola bocciata al primo test per aspiranti dirigenti

Ispettrice tecnica dell’Ufficio scolastico del Fvg bocciata nel test per aspiranti dirigenti scolastici, nei laboratori dell’Itg Pertini a Pordenone.
Il punteggio di 64 centesimi per l’ispettrice friulana, in organico nel palazzo dell’istruzione a Trieste, non è stato sufficiente per l’ammissione alle altre prove del concorso nazionale, in agenda nell’autunno 2018.
«È un caso paradossale che un’ispettrice dell’Istruzione debba sostenere un concorso per dirigente scolastico – è stato il commento allo sportello sindacale Flc-Cgil –. Non entriamo nel merito, ma nell’arco della loro carriera tradizionale gli ispettori avevano alle spalle un passato di dirigenti, come per esempio il pordenonese Franco Bernard, ex preside nell’Isis Flora. Invece la legge della Buona scuola ha aperto le porte delle nomine a ispettori anche a insegnanti senza titoli dirigenziali».
Ora la “Buona scuola” potrebbe essere smantellata: la chiamata diretta degli insegnanti è stata cancellata e lo stesso destino si annuncia per le carriere di alto livello ispettivo su “chiamata” diretta. «Il concorso per dirigenti scolastici è diventato un “salvagente anche per gli ispettori in carica – è stato commento di alcuni dirigenti a Pordenone –. L’auspicio è poter contare su un organico di nuovi dirigenti capace di superare le 19 reggenze su scuole senza titolare, come capiterà nell’anno 2018 - 2019».
Sul sito del Miur è disponibile l’elenco dei candidati ammessi alla prova scritta del concorso per dirigenti scolastici: 175 pagine di nomi dalla Sicilia alla Lombardia al Fvg. «È difficile individuare tutti i nomi dei candidati dirigenti di Pordenone e provincia che hanno superato la prova – ha dichiarato Domenico Giotta ex vicario nell’Isis Zanussi –. Tra i promossi Raffaella Cerquetti, Alessandro Venerus, Fabio Muccin, Giuseppe Loschiavo, Barbara Gambellin, Antonella Ianulardo, Francesco Gri e Cristina Trinco. Numeri più alti di ammessi in Sicilia e Campania».
A fine concorso saranno dirigenti in 2.425, età media 40 anni. «Il concorso dovrebbe ridurre il fenomeno dei dirigenti “in condominio”, cioè reggenti su più scuole – ha detto Mario Bellomo della Cgil –. Oltre il 40% degli istituti nel Friuli Occidentale è vacante»
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