Irruzione dei krampus e dei tamburi medioevali lungo le vie del centro

CIVIDALE. Mostruosi, turbolenti, chiassosi: i krampus faranno irruzione in centro storico al termine dal carosello medievale che domenica 6 gennaio, fin dal mattino, animerà Cividale. Alle 17.15 le maschere appariranno in Foro Giulio Cesare, per puntare, poi, verso piazza Duomo, dove intratterranno il pubblico con uno spettacolo nel segno del fuoco; tappa successiva sarà piazza Paolo Diacono, con rumoroso corteo lungo Corso Mazzini. Ma le atmosfere ancestrali evocate dai krampus avvolgeranno anche la frazione di Grupignano, dove per le 20 è in programma l’accensione della tradizionale fogarissa, allestita dall’associazione culturale Amis di Grupignan, che ha raccolto un’eredità di vecchia data e che ad ogni Epifania rinnova l’usanza.

Nel corso della serata, che sarà accompagnata dalle rullate dei tamburi medievali cividalesi, verranno serviti i primi crostoli del 2019: il ricavato sarà devoluto all’associazione Luca onlus.

Collaborano all’evento la sezione di Premariacco dei donatori di sangue e volontari della Protezione civile e della Croce rossa.

Da segnalare, a margine, che anche domenica sarà aperto al pubblico l’incantevole presepe ottocentesco delle Orsoline, allestito nel monastero di Santa Maria in Valle, nell’antica lavanderia delle suore, e visitabile gratuitamente: l’orario di accesso è dalle 10 alle 17. Il bene, che la tradizione orale attribuisce al Settecento ma che recenti studi sui costumi hanno collocato, invece, nella seconda metà del secolo successivo, si compone di numerose statuine con testa e mani in cera e corpo in stoppa. I personaggi fanno rivivere la gente che animava i mercati e le vie di Cividale nell’Ottocento, appunto, anche attraverso i nomi friulani con i quali le suore li avevano battezzati. —

L. A.

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