Il rapporto dell’Ass6 In provincia di vive molto di più

Le prima cause di mortalità in provincia di Pordenone nel quinquennio 2008-2012 sono malattie del sistema circolatorio e tumori. Ma nel periodo preso in esame ci sono stati le decessi rispetto ad altri anni analizzati. È quanto riporta uno studio sull’andamento della mortalità in provincia realizzato dall’Ass6 e pubblicato nell’ultimo periodico di informazione. Un’analisi per cercare di tracciare lo stato di salute della popolazione della provincia di Pordenone.

Lo studio ha preso in esame il periodo dal 2008 al 2012: tra i circa 300 mila residenti della provincia si sono registrati mediamente 2872 decessi all’anno (1527 femmine e 1345 maschi). L’età media della morte è stata di 77 anni per gli uomini e 83 per le donne. Prendendo in considerazione il numero assoluto di decessi, quelli delle donne hanno superato quello dei maschi, ma il tasso standardizzato (che permette di confrontare popolazioni diverse ad esempio per età) ribalta la situazione. «Si evidenzia - spiega il rapporto - una lieve diminuzione nei tassi di mortalità generale negli ultimi 5 anni in entrambi i sessi». Tassi di morte che sono omogenei in tutti e cinque i distretti sanitari della provincia.

Studiate anche le cause di morte per stilare la classifica. Più di due terzi dei decessi registrati nel periodo preso in considerazione sono imputabili alle malattie del sistema circolatorio, il 35,7%, e ai tumori, 31,8%. «A questi due settori nosologici – prosegue il rapporto – sono attribuiti circa 7 decessi ogni 10». Negli uomini il numero di decessi a causa di tumori è superiore a quello per malattie del sistema circolatorio. Il terzo motivo di morte è rappresentato dalle malattie dell’apparato respiratorio, il 9,6%, di quello digerente, 4,7%, e infine traumatismi e avvelenamenti, 4% (3% nelle donne e 5 negli uomini). Nel dettaglio delle patologie che determinano la morte le malattie cerebrovascolari (che fanno parte di quelle del sistema circolatorio) sono la prima causa seguite seguite dall’infarto miocardico e altre malattie ischemiche. I tumori maligni al polmone, invece, sono la quarta causa per numero assoluto di decessi. Seguono poi le malattie ipertensive, altri tumori maligni e malattie del sistema circolatorio.

Lo studio è un primo spunto per delineare il profilo della salute della popolazione in provincia di Pordenone. «Complessivamente – sono le conclusioni – ne emerge un quadro confortante e positivo: la mortalità generale è in sensibile diminuzione”.

Lo studio serve per aggiornare l’archivio sulle cause di morte della popolazione realizzato dall’azienda territoriale dal 1979. Presa in considerazione tutta la provincia, divisa nei cinque distretti sanitari che presentano un numero di assistiti quasi uguale. Il distretto Sud è quello che presenta una quota minore di anziani, mentre è ugualmente distribuita tra gli altri.