Il parcheggio Magrini si allarga in via Viola

UDINE. Il parcheggio Magrini si allarga in via Viola, nella proprietà che fu del conte di Maniago. L’immobiliare che sta restaurando lo storico palazzo, la Selva Amena di Bagnaria Arsa, la prossima primavere cederà al Comune 61 dei 240 posti del parcheggio interrato che sorgerà tra le vie Viola e Magrini. Un piano della struttura, infatti, sarà collegato al terzo piano interrato del Magrini che resta il più utilizzato della città. I restanti 70 posti e i 104 garage saranno venduti a un prezzo che va dai 35 ai 60 mila euro a seconda della tipologia.
L’operazione non è nuova, se ne parla dal 2009 quando il Comune trovò l’accordo con la proprietà per la cessione dei posti auto. La convenzione venne sottoscritta a marzo 2011 e ora, già da qualche mese per la verità, l’impresa ha ripreso i lavori. Si tratta di un’operazione immobiliare importante che, complessivamente, vale circa 16 milioni di euro. «Solo la ristrutturazione dello storico palazzo - conferma il titolare dell’immobiliare, Gianni Caverzan - prevede un investimento di 9,2 milioni di euro».
Qui sorgeranno case di lusso ricavate in un contesto davvero unico che è quello del palazzo un tempo sede del Museo delle tradizioni popolari. Il valore a metro quadrato oscilla tra 4 e 4,5 mila euro. Il piano nobile, che si estende su 620 metri quadrati di superficie, è già stato venduto. In questi saloni non mancano dipinti di pregio che la Soprintendenza ai beni architettonici e paesaggistici ha imposto di conservare.
Ma torniamo al parcheggio finito di nuovo alla ribalta a seguito delle polemiche sull’opportunità o meno di realizzare la mega struttura interrata in piazza Primo maggio. C’è chi sostiene, infatti, che la struttura di via Viola potrebbe sostituire quella di piazza Primo maggio proprio perché rappresenta un polmone importante per il centro storico soprattutto per chi arriva dalla zona ovest della città.
Al Magrini da sempre si registrano le più lunghe liste d’attesa per un posto in abbonamento, non a caso il già sindaco Cecotti aveva deciso di costruire un nuovo parcheggio in struttura tra le vie Marco Volpe e Ledra, nell’ex sede dell’Amga. Il progetto contestato dai residenti, però, naufragò e i fondi furono dirottati sul mega parcheggio di piazza Primo maggio.
«La cessione di 61 posti auto dal privato al Comune che andranno ad aggiungersi ai 549 del Magrini, è un’ulteriore offerta di sosta che va a vantaggio del centro storico» commenta il neo assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco, Agostino Maio, nel riconoscere che in questo modo il Comune dà una risposta anche ai residenti e ai commercianti della zona. «La consegna - conclude Caverzan - è prevista per marzo, aprile 2014 quando sarà ultimato pure il restauro conservativo del palazzo».
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