Il Friuli Venezia Giulia passa in zona rossa e mezza Italia va in lockdown: l'indice Rt a 1,16 con oltre 225 casi ogni 100 mila

UDINE. Sono ben 10 le regioni che dal 15 marzo fino a Pasqua saranno in rosso lockdown: Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Veneto, Trento, Bolzano e Marche. Tra queste soltanto Campania e Bolzano rosse lo era già, tutte le altre sono new entry.
Da rosso ad arancione passano Basilicata e Molise, che vanno ad aggiungersi ad Abruzzo, Calabria, Puglia, Sicilia, Liguria, Toscana e Valle d’Aosta (che erano gialle). Resta arancione l’Umbria e bianca la Sardegna In pratica due italiani su tre da lunedì vanno in lockdown e ci resteranno fino a Pasquetta compresa.
PER APPROFONDIRE
- Tutte le nuove regole in vigore da lunedì in Friuli Venezia Giulia: corsa al parco ma vicino casa, solo alcuni negozi restano aperti
- Posso uscire di casa? E fare la spesa? Attenzione alle distanze, chiudono negozi e scuole: ecco cosa si può fare in zona rossa
- Cosa cambia da lunedì se il Friuli Venezia Giulia passa in zona rossa? Ecco quali negozi restano aperti e chi chiude
L'indice Rt in Italia
Rt in salita a 1,16 (da 1,06), e una importante accelerazione dell’incidenza, con un’epidemia in espansione. È quanto rileva la cabina di Regia Iss-ministero della Salute sui dati settimanali di monitoraggio. «Nella settimana 1-7 marzo - sottolinea il report - si continua a osservare «una importante accelerazione nell’aumento dell’incidenza a livello nazionale rispetto alla settimana precedente (225,64 per 100mila abitanti (01/03/2021-07/03-2021) contro 194,87 per 100mila abitanti (22/02/2021-28/02/2021)». Nel periodo 17 febbraio - 2 marzo, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,16 (range 1,02- 1,24), «in aumento rispetto alla settimana precedente e sopra uno in tutto il range. Un valore di Rt superiore a 1 indica che l’epidemia è in espansione, con il numero di casi in aumento».
Critica la situazione delle terapie intensive
Nuovo allarme sullo stato delle terapie intensive in Italia. Il tasso di occupazione a livello nazionale «è complessivamente in aumento e sopra la soglia critica: 31% verso 26% della scorsa settimana», come risulta dal monitoraggio della Cabina di regia di Istituto superiore di sanità (Iss) e ministero della Salute. Il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è — complessivamente — in aumento da 2.327 (02/03/2021) a 2.756 (09/03/2021).
«Tale tendenza a livello nazionale sottende forti variazioni inter-regionali — precisa il report — con alcune Regioni dove il numero assoluto dei ricoverati in area critica e il relativo impatto, uniti all’incidenza, impongono comunque misure restrittive». Aumenta anche il numero dei ricoverati in aree mediche, da 19.570 (al 2 marzo) a 22.393 (al 9 marzo).
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto