Il Friuli si scopre terra di “metallari”
UDINE. Tribute band, pagine su Facebook (come quella dei “Metallari Friuli”), serate a tema (come l’ultima tenutasi domenica scorsa a Trasaghis). E decine di ragazzini che per i loro primi passi nella musica scelgono proprio l’Heavy Metal, anzi la Death Metal, oppure il Folk Metal.
Alla vigilia del grande evento di domenica prossima, quando a Udine sbarcheranno veri e propri monumenti della musica rock heavy metal come i componenti dei Metallica, per l’unica data italiana del “Black Album Tour”, il Friuli si sta scoprendo terra di metallari.
«E’ vero, nel Nord Est lo spirito metallaro è altissimo»: commenta Riccardo De Santis, torinese, presidente dei Metallibashers, uno dei due fan club ufficiali del gruppo americano a livello nazionale. «E la stessa iniziativa - aggiunge De Santis, che sabato mattina sarà già a Udine - di far durare l’evento due giorni, organizzando anche incontri e mini-show pure per la giornata di sabato, sono già la prova di quanto in Friuli il terreno della musica “metal” sia fertile. Appena abbiamo saputo della data italiana dei nostri idoli, ci siamo messi in contatto con l’Azalea Promotion, che organizza il concerto, e con Home Page, che gestisce da tempo i concerti al Cormor. Ma quando abbiamo saputo che sulla stessa strada si stava muovendo anche la TurismoFvg siamo rimasti più che soddisfatti».
Ventiquattro ore prima dei Metallica, sul più piccolo palco del Cormor, dopo un incontro con il giornalista Joel McIver che alla band americana ha dedicato un libro, saliranno sul palco gli Orion, quotatissima tribute band dei Metallica e la Dead Poets Society, emergente band regionale che propone un rock ad alta energia.
I Dead Poets Society sono un esempio di metallari made in Fvg. «Ma ce ne sono tantissimi altri», spiega Giovanni Pigani, titolare del Black Stuff di Udine, locale dove la musica è sempre protagonista. «Noi non ospitiamo “cover band” o “tribute band” - aggiunge Giò Black, come tutti lo chiamano -. Ma parlando di Metallica in Friuli non si possono non ricordare i Metal Ashes. Se invece ampliamo il discorso, ricordando l’influenza dell’annuale Metalcamp della vicina Tolmino, allora ci sono anche i Tystnaden, che fanno epic metal, oppure i pordenonesi Elvenking. O ancora i Rumors of Gehenna. E ancora i Krampus, che fanno folk metal, e che hanno da poco firmato un contratto per un disco e un mini tour».
Ma il panorama su questo fronte è ancora più vario, come ricorda sempre Giovanni Pigani, malgrado gli spettatori e gli appassionati siano, in proporzione, decisamente meno. E qualche piccola affermazione non manca, tra contratti e piccole tournèe. E così i friulani Party Animals quest’estate si esibiranno al Raimbow di Los Angeles, locale che ha visto molte celebri band, e gli altrettanto friulani Dolcetti sono finiti tra le band recensite da Guitar Techniques (una sorta di bibbia del settore), con il loro nuovo lavoro.
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