Il fascino di carrozze e cavalli la sfida scalda Palmanova

PALMANOVA. Saranno le carrozze le protagoniste questo fine settimana nella città fortezza. Dal 1 al 3 giugno è in calendario il Concorso completo internazionale di attacchi. In gara ci saranno 46 equipaggi con altrettante carrozze, provenienti da tutta l’Italia, ma anche da Austria, Slovenia, Francia e Repubblica Ceca.
Il primo giorno le gare si svolgeranno nel campo sportivo militare di viale degli Speroni. Qui gli equipaggi si sfideranno all’interno di un rettangolo di 40 metri per 70 eseguendo diverse figure e andature (dressage). Il secondo giorno le sfide si sposteranno sui bastioni cittadini, nella zona compresa tra borgo Cividale e borgo Udine, per la “Maratona”: le carrozze arriveranno con i cavalli lanciati al galoppo e poi dovranno affrontare dislivelli, cunette, strettoie e attraversamenti d’acqua. Il terzo giorno, la domenica, si torna al campo di viale degli Speroni per le prove di abilità con ostacoli mobili. Le gare, che inizieranno alle 9 di ogni giornata, si concluderanno con la premiazione che sarà effettuata, il 3 giugno, alla fine dell’ultima prova, in Piazza Grande dopo una breve sfilata lungo le vie della città stellata. L’organizzazione è affidata alla Commissione locale dell’Associazione nazionale Arma di Cavalleria, in collaborazione con il Centro ippico militare del quarto Genova, in co-organizzazione con il Comune. «Un evento di grande livello per la nostra città che vanta una lunghissima tradizione legata all’equitazione. Stiamo lavorando molto per consolidare queste iniziative, valorizzando Palmanova come luogo adatto a ospitare manifestazioni internazionali, per la sua storia, per i suoi ampi spazi verdi, per il suo fascino» ha commentato ieri il sindaco Francesco Martines, intervenuto alla presentazione dell’evento, assieme al presidente della commissione locale dell’Anac, colonello Giuseppe Guarino, al comandante del Genova Cavalleria colonnello Igor Torti e al capo del Centro ippico tenente colonnello Andrea Cavalli. «Palmanova – ha commentato Guarino – avendo sempre avuto in guarnigione reparti di cavalleria, non è nuova a questo genere di attività. Condurre i propri cavalli e i propri legni su un terreno pregno di storia, oltre che idoneo dal punto di vista tecnico, contribuisce senz’altro a richiamare gli appassionati di questa disciplina equestre». E a settembre, dal 21 al 23, è in programma il Concorso completo internazionale di equitazione.
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