Il dottor Tomat lascia si cerca un sostituto

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Per oltre 30 anni, in Valcanale e Canal del Ferro è stato “il miedi”. Gabriele Tomat alla fine del 2020 è andato in pensione dopo un lungo percorso come medico di famiglia. Nato a Udine nel 1956, originario di Avaglio di Lauco, si è laureato a Pavia nel 1983 in medicina e chirurgia. Dopo alcune esperienze, è stato il “condotto” a Resia dal 1987 al 2003, anno a partire dal quale si è occupato delle comunità di Pontebba e Chiusaforte.

«In pensione si va volentieri – ammette Tomat – ma il ricordo delle tante belle persone conosciute mi accompagna sempre. A livello umano mi sono trovato benissimo ovunque, è stato un arricchimento e una bella esperienza di vita. Entri nelle case e negli aspetti più intimi delle persone, apprezzi quanto ti viene dato. Tornerò sicuramente a salutare i tanti amici che ho lasciato in tutte le località dove sono stato impegnato professionalmente». Per Tomat, che abita a Cividale, ora ci sarà la possibilità di godersi più da vicino la famiglia, composta dalla moglie Franca e da due figlie. Tanti quelli che, tra Pontebba, Chiusaforte e Resia, rivolgono un pensiero affettuoso al dottor Tomat, persona d'altri tempi dotata di garbo, empatia e propensione al dialogo. In sua sostituzione, provvisoriamente, c'è Eleonora Varisco, ma l'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale dovrà emanare un bando per la copertura del posto rimasto vacante. Intanto, il Comune di Pontebba si prepara a omaggiare quello che è stato per lungo tempo il “miedi”, divenendo parte integrante del tessuto sociale locale. Lo farà con una targa di ringraziamento che consegnerà al dottore in occasione di uno dei prossimi consigli comunali, in data ancora da fissare. «Lo faremo – dice il sindaco Ivan Buzzi – per esprimere gratitudine per l'impegno profuso a favore della comunità. È stata una persona molto disponibile e pacata, un vero punto di riferimento tanto per il personale del Poliambulatorio, quanto per i cittadini. È diventato uno di noi». —

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