Il Cus e l’atletica leggera, de Pieri passa il testimone a Genna

La sezione atletica del Cus (Centro universitario sportivo) si rinnova: a gennaio la coordinatrice Marina de Pieri passerà il testimone a Giuseppe Genna. Il nuovo direttivo, che resterà in carica fino al 2018, è stato eletto nelle scorse settimane, dagli iscritti riuniti in assemblea.

Il rinnovo degli organi del Cus è stata l’occasione per ringraziare il Direttivo uscente e la responsabile, alla quale è stato riconosciuto di aver raggiunto diversi obiettivi.

La sezione atletica/running Cus Udine è affiliata alla Federazione italiana di atletica leggera (Fidal) dal 1988 e conta 88 tesserati (68 uomini e 20 donne) nelle categorie assoluti . In questi anni, le squadre del Cus Udine hanno partecipato alle diverse gare e maratone organizzate, a vari livelli, in regione. Su questo fronte l’impegno dalla coordinatrice è stato notevole. Non a caso l’auspicio dei dirigenti del Cus resta quello di continuare a condividere, con la stessa affezione, le future attività. Invitano, infatti, tutti gli interessati «ad abbandonare indugi e preoccupazioni» e a dedicarsi allo sport. Lo fanno ricordando agli aspiranti maratoneti che per svolgere attività sportiva, compresa l’atletica leggera, è indispensabile esibire il certificato di idoneità fisica.

L'ambizione del Cus è quella di continuare ad aumentare il numero degli iscritti per garantire una buona partecipazione anche agli eventi agonistici e amatoriali.

A Udine il Cus è nato nel 1978, l’anno dopo l’istituzione dell’università. Presieduto da Gian Luigi Bianchi (Enrico Tion è il direttore tecnico), il Cus è una presenza che continua a fare la storia dello sport in città anche attraverso la gestione degli impianti come la palestra del polo universitario dei Rizzi.