Il Cammino della memoria a Chievolis

TRAMONTI DI SOPRA. La comunità di Chievolis e il vicecomando della brigata Ariete di Pordenone hanno accolto a Tramonti di Sopra, il team escursionistico di “Ta pum”, partito da Trento il 12...

TRAMONTI DI SOPRA. La comunità di Chievolis e il vicecomando della brigata Ariete di Pordenone hanno accolto a Tramonti di Sopra, il team escursionistico di “Ta pum”, partito da Trento il 12 settembre, impegnato a percorrere sino a Trieste i 700 chilometri del “Cammino della memoria” sui luoghi della Grande Guerra. Tra i protagonisti dell’impresa ci sono due militari, Rossella Galopin, del reggimento Piemonte Cavalleria di Villa Opicina, e Alessio Incagliato, appartenente all’11 reggimento bersaglieri di Orcenico, che dipende dalla brigata Ariete.

«È un’esperienza unica quella che stiamo vivendo io e i miei compagni - ha spiegato Rossella – Scoprire luoghi poco conosciuti, camminare tra le trincee dove hanno combattuto cent’anni fa solo dei ragazzi, e soffermarsi sui cimiteri in mezzo ai boschi dove sono stati sepolti, è stato impressionante». Per Alessio invece l’impresa è stato «prendere coscienza di quanto siamo fortunati, noi, uomini del presente, rispetto a quei ragazzi che qui hanno sofferto e dato la vita».

Chiavolis è sul cammino che fece dopo la battaglia di Caporetto l’allora giovane tenente Erwin Rommel, il feldmaresciallo che combatté nel 1942 con l’Ariete a El Alamein in Africa. «Dopo cent’anni, con i soldati vanno ricordati anche i civili che nella guerra hanno patito la fame e visto distruggere le proprie case: i loro sacrifici devono essere di esempio ai giovani» sottolinea il sindaco Urban. «I militari sono comunque dei cittadini - ricorda il colonnello Paolo Pomella, vicecomandante della 132° brigata corazzata Ariete - Quelli della nostra brigata vivono nel pordenonese e ne fanno orgogliosamente parte, come fanno parte di “Ta Pum”, un'impresa che raccoglie assieme tanti valori: la storia, la memoria e la pratica sportiva".

Lieta Zanatta

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