Il Bachmann è ok, parola della finanza

TARVISIO. La scuola è sicura? Ebbene sì. Basta cercare la collaborazione tra le istituzioni. È accaduto e accade a Tarvisio, all’istituto omnicomprensivo Ingeborg Bachmann. Da alcuni mesi si è...

TARVISIO. La scuola è sicura? Ebbene sì. Basta cercare la collaborazione tra le istituzioni. È accaduto e accade a Tarvisio, all’istituto omnicomprensivo Ingeborg Bachmann.

Da alcuni mesi si è stabilito un rapporto di collaborazione tra la scuola e le forze dell’ordine che permette di assicurare trasparenze e sicurezza all’interno delle aule. Mentre sulle cronache dei quotidiani scorrono immagini e notizie su droga, bullismo e violenze che divampano nelle scuole delle grandi città della regione gli istituti scolastici della Valcanale si sottraggono a questa deriva. Anche grazie alla decisione di chiedere prima all’Arma e poi alla Finanza di monitorare e controllare saltuariamente e a sorpresa la situazione.

L’altro giorno un reparto cinofilo delle fiamme gialle ha vagato tra corridoi e le classi del Bachmann per verificare la presenza o meno di sostanze stupefacenti. È la seconda volta, in qualche mese, che succede. Non si tratta di sospetti ma semplicemente di un’opera di prevenzione. Che funziona: l’esito del controllo, infatti, è stato negativo.

La relazione tra scuola e forse dell’ordine è la benvenuta. Entrambe le istituzioni lavorano per uno stesso scopo: assicurare una vita buona e proficua (e sicura) per tutti, a cominciare dagli adulti in erba che frequentano le aule.

Essere certi che le scuole sono luoghi puliti e positivi dovrebbe essere rassicurante per tutte le famiglie della valle che mandano i propri ragazzi a studiare a Tarvisio.(g.m.)

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