Idrovore “nuove”: Prata è al sicuro dagli allagamenti

Conclusi i lavori di posa delle opere idrauliche attese da anni Il sindaco: garantiamo la massima tenuta per il territorio
Di Claudia Stefani

PRATA. L’amministrazione comunale compie un nuovo passo avanti per la sicurezza idraulica del territorio di Prata di Sopra, al fine di prevenire allagamenti dovuti a piogge torrenziali improvvise. Quest’ultimo intervento di manutenzione delle idrovore, insieme alla sistemazione della chiavica Diana, dovrebbe dare maggiori garanzie a tutto il territorio di Prata di Sopra, evitando i famigerati allagamenti.

Si è conclusa in questi giorni l’opera di manutenzione delle due pompe idrovore sommerse presenti a Prata di Sopra sul rio Buidor: un intervento che contribuirà a garantire massima sicurezza al territorio, purtroppo messo frequentemente a rischio dalle piogge, in arrivo anche nei prossimi giorni.

Per la prima volta dal momento dell’installazione delle elettropompe sommerse, avvenuta tra il 2009 e il 2010, l’amministrazione comunale ha proceduto con il loro sollevamento e con l’analisi della loro situazione, eseguendo quindi una sorta di tagliando per verificarne il corretto funzionamento. «Trattandosi di idrovore molto potenti e soprattutto pesanti (oltre 450 cavalli di forza motrice per una stazza di 60 oltre quintali l’una, per una portata di svaso di circa 4 metri cubi d’acqua al secondo ciascuna) – ha commentato il sindaco Dorino Favot – abbiamo incaricato una prima ditta affinché si occupasse del sollevamento delle macchine e una seconda perché facesse i controlli meccanici ed elettrici dovuti. A seguito dell’esame effettuato, si è ritenuto necessario cambiare alcune guarnizioni a tenuta stagna di una delle due pompe, in quanto era stato accertato un principio di trafilaggio sull’area in cui sono presenti i cablaggi del motore elettrico. Per l’altra, invece, non c’è stato bisogno di alcun intervento straordinario, se non i canonici controlli di routine».

Il costo dell’operazione, fondamentale per la sicurezza idraulica della frazione di Prata di Sopra, si aggira intorno ai 6.500 euro. «Questo intervento di manutenzione è ancora più importante ora che stiamo provvedendo a sistemare anche la chiavica Diana – ha aggiunto l’assessore al Patrimonio Maurizio Rossetto –, tutte le acque che cadranno tra via Capovilla, via Tamai e via Possessione infatti confluiranno verso il rio Buidor e risulta quindi indispensabile che le due pompe funzionino correttamente».

Terminati i lavori di manutenzione sono state eseguite le prove a secco che hanno messo in evidenza il perfetto funzionamento delle idrovore.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto