I posti da vedere in Friuli

Alcune delle località "imperdibili" della Piccola Patria, luoghi che non si può non vedere. Nei commenti i lettori possono aggiungere i loro posti del cuore

UDINE. E’ praticamente scontato cominciare un servizio che tratta dei posti da visitare del Friuli con la citazione di Ippolito Nievo e della sua definizione («è un piccolo compendio dell’universo») quindi la diamo per acquisita e procediamo.

Basta posizionare il mouse sulla mappa per ingrandirla e scegliere la località

Abbiamo scelto tredici (un numero altrettanto valido ed emblematico, figuratamente parlando, di 10) luoghi del Friuli che a nostro parere devono essere visitati sia da un turista che passi da queste parti sia da chi ci viva e non li abbia visti.

Chiaramente per il turista conta il tempo a disposizione, per chi ci vive più la voglia.

Con i laghi di Fusine partiamo chiaramente dalla montagna per arrivare, tappa dopo tappa suggerimento dopo suggerimento, al mare.

Pochi chilometri più a valle, subito dopo Tarvisio troviamo monte Lussari con il suo santuario che non ci stuferemmo di raggiungere, a piedi o in funivia (con l'avanzare dell'età meglio forse la seconda.

Poi c'è la vicina val Saisera, paesaggio incantato con ogni condizione meteorologica.

Subito sotto, sulla carta geografica, ma con un percorso per arrivarci per più tortuoso, ecco il lago di Sauris al centro di una valle incantevole.

Scendendo a valle prima di arrivare a Tolmezzo, facciamo una deviazione di nuovo verso il confine per consentirci la visita della pieve di Zuglio ricca di storia.

Abbiamo volutamente evitato di citare le città, altrimenti un elenco con dodici nomi sarebbe già stato esaurito da Udine, Cividale, San Daniele, Palmanova, eccetera, con due eccezioni e una è Venzone, ricostruita pietra su pietra dopo il sisma del 1976.

Prima di arrivare a Udine non possiamo non suggerire una tappa al lago di Cornino con la sua riserva naturale che ospita il progetto grifone.

Superato il capoluogo friulano, dopo pochi chilometri, una quindicina troviamo, anche se non sulle principali direttrici di traffico, il borgo di Clauiano, frazione di Trivignano Udinese, che compare nell’elenco dei borghi più belli d’Italia.

Spostandoci verso ovest, in linea obliqua, facciamo tappa a villa Manin con tutto il suo bagaglio storico, la sua bellezza e con la possibilità di imbatterci in una mostra che aumenta il valore del viaggio.

Non bisogna spostarsi molto per andare a vedere il parco delle Risorgive dello Stella: bisogna scarpinare per farlo bene, ma ne vale la pena.

Un’altra eccezione, la seconda, rispetto alla regola che abbiamo posto e che avevamo anticipato all’inizio è rappresentata da Aquileia, ma sappiamo che chi ci legge capirà.

Scendendo vero il mare arriviamo a quel paradiso ambientale che è l’oasi naturalistica di Marano Lagunare con la sua laguna.

Infine, ultima tappa: spostandoci verso il confine con il Veneto il Parco Zoo Punta Verde a quattro passi da Lignano: una tappa che, con tutti i suoi animali, farà la gioia soprattutto dei più piccoli, ma non solo.

Sappiamo, per concludere, che questo elenco è incompleto e magari nella fretta o nei vuoti di memoria abbiamo dimenticato posti migliori.

Non servono le polemiche: aggiungete come commento qui sotto quelli che ritenete sono stati “immeritatamente”, ma non premeditatamente dimenticati.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto