I bersaglieri celebrano il loro ingresso a Trieste

Anche quest'anno i bersaglieri di Pordenone, tra le numerose iniziative organizzate anche grazie all’inesauribile presidente Alfredo Imbimbo, si sono recati a Trieste per partecipare alle manifestazioni organizzate per ricordare il 3 novembre del 1918, giorno in cui, terminata la Grande Guerra, vide entrare – tra i primi – i fanti piumati.
Nel primo pomeriggio, da piazza Oberdan il corteo, con in testa la Fanfara dei bersaglieri in congedo di Trieste, ha percorso le principali vie della città e, passando per piazza della Borsa e piazza Unità d'Italia, ha raggiunto le rive dove, alla presenza delle massime autorità civili e militari, sono stati resi gli onori ai Caduti deponendo corone sul molo là dove è stata posta la statua del Bersagliere. Un picchetto di lancieri ha reso la cerimonia ancora più solenne.
Alle 17 l'ammainabandiera solenne in piazza Unità d'Italia in uno scenario fantastico che vedeva come sfondo il mare e l'orizzonte e mentre tutt'intorno le mille luci colorate si mischiavano con le prime ombre della sera rendendo la piazza particolarmente suggestiva.
In mattinata il pullman di iscritti si era recato a visitare la città di Gorizia ed il suo antico castello.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto