Honsell: «Fogna da collegare a Pasian di Prato: attendiamo l’ok»

Udine, il sindaco sul campeggio del Cormôr: nonostante le sollecitazioni quel via libera non arriva. Giacomello: serve una delibera, il collegamento lo farà il Cafc

UDINE. L’inaugurazione del campeggio del Cormôr è condizionato dall’allacciamento della fognatura al collettore di Pasian di Prato.

Sembra impossibile, ma quel via libera dal Comune confinante con Udine non è mai arrivato. Sollecitata più e più volte, la giunta Pozzo tace nonostante sappia che senza quella delibera la struttura non può aprire.

«Non voglio accusare nessuno, ma la responsabilità è in capo all’amministrazione di Pasian di Prato e a chi all’epoca costruì l’opera senza fognature».

Il sindaco, Furio Honsell, ricorda di aver già affidato la gestione trentennale a un privato, il quale non può aprire la struttura perché non è a norma.

E se due anni fa l’assessore al Patrimonio, Carlo Giacomello, dopo aver stanziato 170 mila euro per la realizzazione della fognatura, era certo di aprire il cantiere entro dicembre, ora è costretto a dire: «Aspettiamo la delibera di Pasian di Prato, l’amministrazione deve autorizzare il Cafc a fare l’allacciamento».

Sembra impossibile, ma senza quell’atto Udine ha le mani legate. «La conformazione geologica del terreno ci costringe ad attraversare Pasian di Prato con la rete fognaria. Fino a quando non si realizza quest’opera, il parcheggio resta fuori norma» insiste Honsell, secondo il quale l’amministrazione di Pasian di Prato deve assumersi la sua responsabilità.

«Da parte nostra abbiamo fatto tutto il possibile» conclude il sindaco ricordando che senza le fognature il campeggio non è a norma.

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