“Gusti” sogna un altro vip la tentazione è Borghese

Dopo Benedetta Parodi e Carlo Cracco, Gusti di frontiera vuole regalarsi altri grandi nomi del panorama mediatico-culinario nazionale. Nome che, in realtà, gli organizzatori hanno già individuato come ospite del tradizionale “salotto del gusto”, uno degli appuntamenti più attesi della manifestazione enogastronomica in programma dal 22 al 25 settembre: è Alessandro Borghese, l’istrionico chef diventato il volto di successi televisivi su Real Time e Sky come “Cortesie per gli ospiti” e “Chef a domicilio”.
Le trattative sono ancora in corso, ma l’idea è di scommettere ancora su un “vip” della televisione-cucina, oltretutto amatissimo da pubblico femminile. Una scelta di continuità, insomma, con la scelta che lo scorso anno cadde su Carlo Cracco. Sicuramente meno “acido” del suo predecessore, Borghese conta, oltre che sulla sua popolarità, su una lunga carriera tra i fornelli. E non solo negli studi televisivi. All’inizio della carriera il 40enne cuoco, figlio dell’attrice Barbara Bouchet, dopo il diploma all’American Overseas School di Roma si è imbarcato per tre anni sulle navi da crociera, vivendo varie esperienze culinarie nei ristoranti di San Francisco, New York, Londra, Parigi, Copenaghen, Roma e Milano. Si conferma così la linea anche culturale della manifestazione, che promette Eventi di qualità che sappiano unire approfondimento e intrattenimento e contenuti di livello.
Questa sarà la base del “salotto del gusto”, tradizionale e apprezzato appuntamento con chef, esperti dei fornelli e giornalisti per tutti gli appassionati di cucina, intesa nelle sue varie sfaccettature.
Manifestazione che stavolta sarà organizzata, insieme al Comune, da “Udine e Gorizia fiere”, che ha già presentato un progetto approvato nell’ultima giunta presieduta dal sindaco Romoli. Diversi saranno gli elementi di attrazione, a partire, dagli ospiti, personaggi conosciuti dal grande pubblico, ma anche da autorevoli professionisti dell’enogastronomia, noti fra i palati raffinati. L’Azienda Fiere sta contattando diversi altri ospiti del settore per vivacizzare ognuna delle quattro giornate di Gusti di Frontiera. È questa la filosofia di Gusti di frontiera, voluta anche per affrancarsi dalle accuse di chi vede la manifestazione solo come “una grande sagra” e ribadita dall’assessore comunale ai grandi eventi Arianna Bellan. «Anche l’edizione 2016 sarà arricchita dalle performance che si realizzeranno al “salotto del gusto”, un evento nell’evento che l’amministrazione comunale ha fortemente voluto anche quest’anno, seppur con alcune novità che presenteremo più avanti. Posso solo anticipare che ci saranno showcooking, talk show e incontri su temi di grande attualità e tendenza».
Iniziative non certo gratuite: il “salotto del gusto” costerà 39 mila euro più Iva, per un totale di 47.580 euro.
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