Gorizia alle urne, in 30.400 scelgono il prossimo sindaco
Oggi il voto nelle 37 sezioni cittadine. All’opera un’esercito di 200 scrutatori Senza intoppi le fasi di costituzione dei seggi e di autenticazione delle schede

Gorizia alle urne. Gli elettori più ligi al dovere avranno atteso già fin da qualche minuto prima delle 7 l’apertura dei seggi, per adempiere subito al diritto-dovere di voto per eleggere il sindaco e rinnovare il consiglio comunale. Un compito al quale oggi saranno chiamati in tutto 30.400 goriziani, che dovranno destreggiarsi tra i nove candidati a sindaco che rappresentano solamente la punta dell’iceberg di una tornata elettorale da record, con venti liste e 664 pretendenti per uno dei 40 posti a disposizione nell’emiciclo di piazza Municipio.
Pre-voto senza intoppi
Le operazioni del sabato, che prevedono la costituzione dei seggi e l’autenticazione delle schede elettorali, mai come quest’anno degne dell’appellativo di “lenzuolo”, vista la dimensione extra-large per far rientrare nella scheda nomi e simboli di tutti i candidati e delle liste che li sostengono, si sono consumate senza particolari intoppi nonostante il numero di scrutatori per ogni sezione, che quest’anno sono solamente tre oltre a presidente e segretario. Una delle tante facce dei tagli alla spesa pubblica.
Le sezioni sono 37
Le sezioni elettorali in cui è suddivisa la nostra città sono in tutto 37, alle quali vanno però sommate quelle cosiddette “speciali” per la raccolta dei voti all’ospedale San Giovanni di Dio, a villa San Giusto e alla casa circondariale di via Barzellini, nei quali lavoreranno complessivamente 120 scrutatori, 37 segretari e 40 presidenti, mentre il numero dei rappresentanti di lista dovrebbe scendere dalla quota massima ipotizzata alla vigilia (1.480) attestandosi tra i 300 e i 400 rappresentanti che vigileranno sulle operazioni di voto e soprattutto sul conteggio e assegnazione dei voti.
Alle urne 30.400 goriziani.
Come detto, i cittadini goriziani chiamati alle urne saranno 30.400, di cui 15. 953 donne e 14. 447 uomini. Di questi, 103 risultano iscritti alle liste aggiuntive e circa 3 mila all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (Aire). Gli elettori neo-diciottenni, che quindi esercitano oggi per la prima volta il loro diritto di voto, sono in tutto 131, di cui 66 ragazze e 65 ragazzi, oltre a 12 iscritti all’Aire (3 ragazze e 9 ragazzi). I più giovani in assoluto sono due gemelli, Francesca e Nicola Moise, che hanno compiuto 18 anni solamente ieri. Al contrario, le elettrici centenarie sono 13, e tra queste la decana è Cecilia Seghizzi, che a settembre compirà 109 anni.
Domani lo scrutinio
Questa sera, al termine della votazione, ancora non sarà possibile conoscere né il nome del nuovo sindaco né, nel caso in cui nessuno dei candidati dovesse superare il 50 per cento dei voti, i nomi dei due che si sfideranno tra due settimane, il prossimo 25 giugno, nel turno di ballottaggio. Le operazioni di scrutinio si apriranno infatti domani mattina alle 8 e l’andamento dei risultati potrà essere seguito in diretta dallo schermo c nell’atrio del Municipio. Il quadro generale della votazione dovrebbe essere chiaro già nella tarda mattinata, salvo problemi ai seggi dove gli scrutatori dovranno fare i conti con la doppia preferenza di genere.
Ecco come si vota
Gli elettori, lo ricordiamo, possono infatti votare non solo per il sindaco e per una delle liste, ma anche assegnare due preferenze ai candidati consiglieri comunali, purché appartenenti alla stessa lista e di genere diverso.
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