Gjulia, la sfida friulana della prima birra agricola

SAN PIETRO AL NATISONE. Il vino non è il solo frutto della secolare tradizione contadina del Friuli. Da oggi c’è anche una birra: si chiama Gjulia ed è la nuova produzione a cui è stato dedicato un ramo della storica azienda vinicola dei fratelli Marco e Massimo Zorzettig. Cui si è aggiunto, nel progetto, anche il mastro birraio Mirco Masetti. La produzione è cominciata nel mese di aprile dello scorso anno e ga già avuto un noteviole successo, facenodis subito conoscere nekl circuito delle birre artigianali e della ruistorazio bne di qualità.
Si tratta, insomma, della prima birra agricola prodotta in regione. Con questo termine vengono definiti i prodotti realizzati almeno per il 51% con ingredienti a “chilometro zero”, ovvero coltivati in casa. Avviene così anche per Gjulia, il cui orzo che serva per realizzare il malto viene coltivato in un appezzamento situato a pochi chilometri dall’abbazia di Rosazzo, mentre lo stabilimento, di circa 2.500 mq totali - si trova a poca distanza, a San Pietro al Natisone. Dove le analisi in fase di pre-produzione hanno individuato l’acqua più giusta per la birra friulana. Quella di Marco Zorzettig, che ne cura personalmente lo sviluppo, si potrebbe definire una birra iper-agricola: più del 90% degli ingredienti, infatti, è made in Fvg.
Insomma, – come sostiene Marco Zorzettig – poche cose sono fatte in casa come Birra Gjulia. Le birre sono tutte ad alta fermentazione e vengono lavorate con metodo artigianale, senza l’uso di filtrazione e pastorizzazione. L’accuratezza nel processo produttivo e i contenuti volumi di produzione – dice ancora Zorzettig – consentono a Birra Gjulia di differenziarsi notevolmente dal prodotto industriale. Quattro le tipologie, ciascuna con il nome di un punto cardinale: Nord bionda, Est bianca, di frumento, Sud nera, Ovest ambrata. A queste si aggiunge la chicca della produzione, la Grecale, una bionda speciale a edizione limitata che può contare su un'aggiunta di mosto di Picolit.
La produzione punta per il 2013 a 200 mila bottiglie. Birra Gjulia è oggi disponibile nei migliori ristoranti ed enoteche italiane, anche se un ulteriore obiettivo dell’azienda è e sarà lo sviluppo commerciale sui mercati esteri: fra questi spiccano Germania, Austria, Svizzera, California, Giappone e Cina. Tra l’altro, per chi volesse scoprire i migliori abbinamenti di Birra Gjulia con i piatti della tradizione italiana, il sito internet www.birragjulia.com offre periodicamente ricette e consigli su questo tema.
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