Giallo a Udine: spuntano due pistole nel giardino Ricasoli

UDINE. Le hanno trovate dentro un sacco, nascoste in un cespuglio, all’interno del giardino Ricasoli. Le armi, due pistole semiautomatiche, una Luger tedesca e una Beretta calibro 7.65, seppure datate erano oliate e con i numeri di matricola perfettamente integri. L’ipotesi è che possano essere state rubate a un collezionista di armi.
Sono stati gli agenti della polizia locale, nella mattina di mercoledì 3 giugno, a trovarle durante un controllo anti droga all’interno del parco, una zona della città in cui, stando alle frequenti segnalazioni che giungono da parte della popolazione, spesso si verificano scambi sospetti di sostanze stupefacenti.
Le pistole, che erano racchiuse all’interno di due involucri di plastica inseriti in un sacco, erano state, come detto, occultate dietro un cespuglio utilizzato come nascondiglio. Dell’accaduto è stato informato il pubblico ministero di turno. Gli uffici della questura stanno già eseguendo tutte le opportune verifiche per risalire al proprietario delle pistole.
«Era un controllo anti droga – conferma il comandante della polizia locale, Eros Del Longo –. Al posto degli stupefacenti questa volta abbiamo trovato le armi. Il nostro lavoro comprende anche operazioni come questa. Per il momento l’ipotesi è che possa trattarsi di armi rubate a un collezionista. Il numero della matricola, infatti, è perfettamente integro. Sono pistole datate ma al contempo oliate e tenute piuttosto bene. Desidero rivolgere un plauso ai due giovani agenti che hanno operato dimostrando un particolare acume investigativo».
L’assessore comunale alla sicurezza e polizia locale Alessandro Ciani sottolinea che la polizia locale opera quotidianamente per la tutela della sicurezza pubblica.
«Complimenti a due giovani agenti assunti grazie all’ultimo concorso, fortemente voluto da questa amministrazione, per l’attività di controllo del territorio. Questo dimostra come la polizia locale sia in grado di svolgere attività di polizia oltre ad occuparsi delle sanzioni e dei controlli. Durante tutta la gestione dell’emergenza coronavirus la nostra polizia municipale ha saputo monitorare il territorio in modo sempre puntuale. Sappiamo di poter contare su personale ben preparato. I controlli, anche nella zona del centro, proseguiranno anche nei prossimi giorni».
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