Gemona, muore a due giorni dall’incidente

L’ex vigile Luciano Lepore, 76 anni, non ce l’ha fatta. Martedì era stato colto da un malore mentre stava guidando l’auto

GEMONA. Non ce l’ha fatta Luciano Lepore, il 76enne che martedì mattina era stato colto da un malore mentre si trovava alla guida della sua auto. L’uomo si è spento ieri mattina all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove era stato ricoverato a seguito della fuori uscita di strada avvenuta a poca distanza da casa.

La notizia si è diffusa nella giornata di ieri portando amarezza nell’abitato situato accanto al torrente Orvenco dove Luciano abitava in mezzo alla campagna con la moglie Nerina che lascia con i figli Alessandro e Gianpaolo insieme ai nipoti.

Luciano era andato in pensione all’inizio degli anni Novanta ma era conosciuto a Gemona dove aveva lavorato come vigile urbano in Comune. La sua vita lavorativa era iniziata con l’Aeronautica militare alla base di Rivolto. Successivamente era entrato a far parte della polizia comunale in un periodo difficile come quello del terremoto che nel 1976 fece tremare il Friuli e del posto terremoto. Luciano Lepore fu in prima linea come molti dipendenti pubblici di allora. Molto tempo è passato, ma ancora qualcuno si ricorda il viso di Luciano accogliere gli utenti in municipio alla portineria nell’ultimo periodo, prima della pensione.

Originario di Godo, aveva ricostruito la sua abitazione dopo il terremoto in via Uarbe a poca distanza dal torrente Orvenco, al confine con Artegna, in un’area verde in cui si dedicava con passione alle pratiche agricole tra alcuni filari di vite, alberi da frutta e gli ortaggi. Amava trascorrere il tempo con i nipoti e, prima ancora, seguire l’attività sportiva dei figli.

La sua improvvisa scomparsa ha destato molto cordoglio nel borgo dove era conosciuto come una persona gentile e amante della buona compagnia. Ancora non è stata fissata ufficialmente la data dei funerali che potrebbe svolgersi sabato in forma privata.

Purtroppo il 76enne, dopo essere rimasto coinvolto nell’incidente stradale martedì mattina, non si è più ripreso finché il suo cuore ieri ha smesso di battere per sempre. Luciano Lepore era stato colto da un malore mentre stava guidando la propria auto. L’uomo era uscito di casa con la sua Micra e si stava dirigendo verso il centro della cittadina su via Uarbe quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo che è uscito di strada finendo contro un palo dell'illuminazione pubblica all’altezza dell’incrocio con via Rio Petri.

Sul posto erano intervenuti i sanitari che avevano subito rianimato il pensionato, il quale in seguito era stato portato all’ospedale di Udine dove è rimasto ricoverato nei due giorni successivi ma purtroppo non ce l’ha fatta.

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