Ganzit cede a Marchetti, uniti al ballottaggio

CODROIPO. Il suggello arriva con una stretta di mano finale. Il suggello all’intesa politica senza apparentamento tra il sindaco uscente e candidato del centrodestra Fabio Marchetti e l’ex candidato sindaco Graziano Ganzit, rimasto escluso dal ballottaggio. Il leader della civica Codroipo nel Cuore la sua decisione l’ha presa.
Ed è una collaborazione, questa, che nasce dalla condivisione sui programmi e sui loro punti cardine.
«Ci siamo incontrati in questi giorni – riferisce Marchetti – e abbiamo condiviso i contenuti dei rispettivi programmi, in particolare il no alle Uti, il no a una riforma sanitaria sbagliata, il no ai migranti. Ho apprezzato molto la sua visione nuova di un approccio alla pubblica amministrazione più partecipato. In particolare abbiamo condiviso nella totalità le linee guida del piano regolatore che sarà partecipato, che prevedrà di non consumare suolo come punto fondamentale oltre al recupero del patrimonio esistente del centro e in particolare delle frazioni».
Ganzit, dunque, se Marchetti sarà eletto sindaco, entrerà a far parte della sua squadra di governo. Magari con deleghe di rilievo come le Attività produttive.
«Mi piacerebbe avere una persona onesta, preparata e capace nella mia squadra come Graziano» conferma. Ganzit sa che potrà scontentare qualcuno dei suoi elettori ma le ragioni della sua scelta sono chiare.
«Il motivo che ci ha spinti a correre in questa tornata elettorale – riferisce – è stato quello di riuscire a fare qualcosa per Codroipo e le circostanze ci hanno messo nella condizione, pur arrivando terzi, di avere un buon risultato anche in termini di preferenze con un elettorato molto traversale. Questo mi porta a essere responsabile e continuatore di ciò che ho messo nero su bianco in campagna elettorale. L’offerta che mi è stata fatta di collaborare con la coalizione di centrodestra a sostegno del sindaco uscente l'ho valutata molto attentamente e ho deciso di scegliere una capacità operativa che è in linea con il mio pensiero che è quello di un imprenditore che da 36 anni opera per offrire tutte le migliori condizioni per una sostenibilità ambientale. Ho scelto una capacità operativa che mi consenta di poter agire in libertà e con autorevolezza».
Senza contare poi «l’impossibilità di praticare una strada che avevo chiesto in tempi non sospetti all'altro schieramento in forma libera e autonoma».
«Io ciò che penso l'ho detto – conclude Ganzit – , ciò che ho detto l'ho scritto e ciò che ho scritto l'ho fatto. Da dilettante voglio diventare professionista. Non ho ambizioni di carriera ma solo quella di servire al meglio Codroipo e contribuire a migliorarla mettendo a disposizione le mie competenze».
Da questa intesa, insomma, può nascere «un nuovo modello Codroipo – condividono Marchetti e Ganzit, entrambi presenti ieri nella zona industriale della città all’impianto di compostaggio di A&T 2000 e della De Vizia Transfer Spa, per la consegna ai cittadini il primo compost prodotto – fondato sulla condivisione dei programmi e sulla squadra che può essere esportato anche in altre realtà del medio Friuli».
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