Da Electrolux alle botteghe di alto artigianato: l’evento con le migliori aziende del Pordenonese

Fatturati miliardari, innovazione e radici locali: Roncadin, Rosa e altre eccellenze in prima fila all’evento del 26 maggio a Roveredo in Piano

Uno spicchio di provincia. Otto comuni – Pordenone, Cordenons, Porcia, Roveredo in Piano, San Quirino, Azzano Decimo, Fiume Veneto e Pasiano – dove sono concentrate centinaia di aziende, dai colossi come Electrolux alle botteghe di alto artigianato, che producono ricchezza e fanno girare l’economia.

Le prime 100 aziende Best Performer del Pordenonese complessivamente hanno dichiarato, nel 2023, ricavi per 3,35 miliardi di euro. L’utile netto, il margine che permette di pagare i dividendi oppure di rafforzare il patrimonio in vista del futuro, sempre nel 2023 è stato di 188 milioni, con un Ebitda medio (il risultato operativo al lordo delle poste finanziarie, che misura la redditività industriale) è stato pari all’11,5% dei ricavi.

Cifre importanti, dunque, su cui riflettere e da cui si potranno gettare le basi per affrontare le sfide del futuro, che sono impegnative, in un contesto internazionale complesso come poche volte è accaduto in passato.

Di questo e molto altro si parlerà nel corso di Best Performer, evento di studio e approfondimento sulle economie locali che si terrà lunedì prossimo, 26 maggio, nell’auditorium comunale Galileo Galilei di Roveredo in Piano.

La manifestazione è organizzata dai quotidiani del gruppo Nem, che pubblica il Messaggero Veneto e altri 5 giornali, in collaborazione con ItalyPost, mentre il main partner di questa tappa nella Destra Tagliamento sarà Banca 360.

L’evento, aperto al pubblico che potrà iscriversi sul sito www.eventinem.it, si aprirà con la presentazione di un corposo report con dati e cifre per offrire un quadro, il più dettagliato possibile, delle grandi e piccole realtà del territorio, che si distinguono per innovazione, dinamicità e spinta sul futuro.

La classifica

A proposito di numeri la classifica delle 100 Best Performer rivela un quadro dove i settori di attività sono eterogenei e abbracciano un novero variegato, non monocorde, di imprese.

Si va infatti dall’elettrico ed elettronico agli alimentari e bevande, passando per gomma e plastica, legno, mobile e arredo, meccanica, metalli, mezzi di trasporto, costruzioni, trasporti e logistica, tessile e sistema moda, servizi alle imprese.

A guidare la graduatoria la multinazionale Electrolux di Porcia che nel 2023 ha totalizzato ricavi per un 1,12 miliardi, con un Ebitda di 105 milioni e oltre 4.800 dipendenti. Al secondo posto troviamo Kanada di Fiume Veneto, azienda satellite del gruppo Roncadin, i cui ricavi sono stati di 185 milioni con un margine operativo di poco superiore ai 16 milioni. Chiude l’ideale podio delle big Rosa Spa di Porcia, attiva nel settore della gomma e plastica, con 143 milioni di fatturato e un Ebitda che sfiora i 20 milioni di euro.

Scorrendo la graduatoria troviamo poi Technonicol Italia, di Pasiano, che si occupa di sistemi isolanti, rivestimenti e membrane prefabbricate per l’edilizia e che ha dichiarato ricavi per 120 milioni di euro.

Al quinto posto si piazza la prima impresa del settore arredo, ovvero un noto brand del mobile, San Giacomo Spa di Pasiano, che vanta una storia cominciata nel 1968 a Brugnera. San Giacomo, che occupa oltre 320 dipendenti, ha realizzato oltre 91 milioni di euro di fatturato con un Ebitda di 10 milioni.

A chiudere la top 10 troviamo poi la seconda azienda del mobile, la Licar International di San Quirino con 65 milioni, la Jurop di Azzano Decimo che si occupa di attrezzature, pompe per vuoto e compressori, gruppi motorizzati con ricavi di 56 milioni, Peressini di Fiume Veneto, uno tra i più noti concessionari di autoveicoli del Friuli Venezia Giulia (56 milioni di fatturato), Lorenzo Holding (Cimolai Technology) di San Quirino, Agri Ravagnolo di Pasiano e Moro Kaiser di Fiume Veneto, aziende, queste ultime, tutte del settore meccanico con fatturati simili tra i 42 e 48 milioni di euro.

In graduatoria anche il Policlinico San Giorgio, La Venus di Pasiano, il mobilificio Fiver, Eurobevande, Tecnoinox di Porcia, Eltek di Cordenons, la Marcolin Covering, Archeda, il gruppo Martellozzo e tante altre. A chiudere questo mosaico composito c’è un’impresa di Pordenone, la Staticontrol, attiva nel settore gomma e plastica, che ha superato i 7 milioni di fatturato con un ragguardevole Ebitda pari a 1,99 milioni.

All’evento Best Performer alle voci di imprenditori e manager che si alterneranno durante i tre panel previsti, si unirà quella del presidente di Banca 360 Luca Occhialini, che potrà raccontare il rapporto e le dinamiche tra aziende e istituti di credito, nel nuovo scenario che si è consolidato, con la discesa dei tassi di interesse e le opportunità di finanziamenti per chi opera sul territorio. Tre i temi che saranno affrontati: sfide delle imprese, crescita e competizione nei mercati mondiali che stanno vivendo una turbolenta fase di trasformazione. 

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