Friulano d’adozione il make up artist di Canalis e Marini

SAN DANIELE. Elisabetta Canalis è molto dolce, una persona tranquilla e riservata. Così come Giorgia Surina e molte altre. Lui di dive vere, quelle con la “D” maiuscola, ne ha conosciute tante, ma non ama parlarne, un po’per riservatezza, un po’perché, nel suo mestiere, bisogna cogliere l’essenza di una persona e farla risultare al meglio, con discrezione, nell’ombra.

Lui è Davide Cerut, 37 anni, make up artist, triestino di nascita, milenese per lavoro e sandanielese di adozione. Nella cittadina collinare si è trasferito per amore della sua Teresa, ma in verità, come confessa lui stesso, ci sta poco, diviso tra set fotografici, fashion week e accademie di trucco.

Quella per il make up è una passione non innata, lui a Trieste aveva conseguito un diploma di elettrotecnico, «perché mi piaceva l’elettronica. Ma, alla fine del mio percorso di studi ho capito che volevo fare altro». Così Davide decide di iscriversi alla Bcm, la celebre scuola europea di estetica di Milano e, per pagarsi gli studi, fa il commesso in una delle profumerie del centro del capoluogo giuliano. «Dopo la Bcm – racconta – ho fatto altre accademie, tanti corsi di perfezionamento». La stoffa c’è e Davide, a soli 21 anni, entra nel mondo dorato della moda.

Ci sono i set fotografici, gli stilisti e il trampolino più prestigioso, le fashion week delle capitali della moda: Milano, Parigi e New York. «Ho lavorato per alcuni brand come – racconta Davide – Costume national, Disquared, Dolce e Gabbana, Anna’s Loud, Diesel. A New York ho truccato personaggi come Adriana Lima, Kim Kardashian e Kanye West, Cara Delevingne. In Italia ho curato il make up in diverse occasioni per Elisabetta Canalis, Valeria Marini, Giorgia Surina».

Per sopravvivere in un ambiente duro come quello dell’alta moda bisogna avere oltre a una grande professionalità, un carattere forte e deciso. «Bisogna sapersi adattare a ogni situazione», spiega Cerut che oggi l’arte del trucco l’ha portata anche a nordest: «Insegno all’Accademia di Verona del design, sono docente di trucco. In Friuli sarò a Udinesposa con alcune realtà sandanielesi (profumeria Violarancio, Studio Immagini e La Bottega del fiore)».

Farsi belle non è una questione solo esteriore, ma fa bene anche all’anima. «In collaborazione con l’Andos di Udine – racconta – abbiamo creato un evento un pomeriggio durante il quale ho truccato quelle donne malate che, a causa delle cure che stanno affrontando, sono costrette a vedersi senza ciglia e senza capelli, per far capire loro che sono sempre belle».

Per chi volesse intraprendere una carriera come la sua? «Ci sono molti corsi tra il Friuli e il Veneto – spiega Cerut – per avere un primo approccio e capire se quella potrebbe essere la propria strada, poi però bisogna spostarsi come minimo a Milano».

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