Festival irlandese a Pordenone, weekend in Fiera tra storia e usi celtici

PORDENONE. Sarà come entrare in un pub, farsi travolgere da una delle loro danze popolari, fra una Guinness e un “giro” di freccette, passando per un mercatino di oggetti artigianali di Dublino o per un accampamento celtico, dove ci si potrà addirittura far sposare da un druido: promette tre giorni di “full immersion” nella storia, cultura, usi e costumi d’Irlanda il primo festival irlandese in arrivo negli spazi di Pordenone Fiere dal 10 al 12 novembre, dopo le tappe a Roma, Torino, Napoli e Bologna.
Non solo birra, dunque – anche se la scurissima Guinnes, ma anche la bionda Harp e le rosse Kilkenny e Cremmy faranno la loro parte – nella tre giorni fra le tradizioni del popolo di San Patrizio. Il festival, presentato ieri mattina dal presidente dell’ente di viale Treviso Renato Pujatti e da Francesca Bertolini, portavoce dell’organizzazione, occuperà tre padiglioni della fiera – il 5, 6 e 7 – che in quel fine settimana sarà alle prese con ben tre manifestazioni (anche “Hobby Show” e “Riso & Confetti”).
Porte aperte il venerdì e il sabato dalle 18 all’una, la domenica dalle 12 a mezzanotte (il biglietto costa 10 euro, 5 fino ai 13 anni).
Grande protagonista la musica folk irlandese con gruppi che suoneranno a rotazione nell’arco delle tre giornate: dal ritmo dei tamburi degli Hit Machine drummers e i brani della tradizione rivisitati con le sole percussioni allo spettacolo in stile riverdance dei ballerini Siobhan e Gavin, dalla musica dei tamburi da guerra e delle cornamuse dei guerrieri celtici ai concerti live dei The Moorings, per la prima volta in Italia. Con loro anche i Folkamiseria (l’unico gruppo italiano presente). Sarà allestito un mercatino tradizionale che spazia dall'artigianato e abbigliamento celtico alle Irish gifts.
Fra le curiosità c’è sicuramente la ricostruzione di un villaggio celtico, dove sarà possibile sperimentare la vita e le antiche usanze dei popoli d'Irlanda (con attività anche per i più piccoli), compresi i combattimenti e il rito del matrimonio (chi vorrà potrà farsi sposare al momento, non è necessaria la prenotazione). Infine, i piatti della tradizione, come l'irish soup, le costolette grigliate, i filetti di salmone caramellati. Nel programma anche workshop di danza irlandese e per apprendere gli antichi usi e costumi dei celti. Info http://festivalirlandese.net.
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