Festa revival, torna la cuccagna

L’antico gioco protagonista della nuova manifestazione d’autunno
PORCIA. Si recupera la tradizione dei giochi popolari a Porcia: la Pro loco ha aperto le adesioni al palo della cuccagna in vista della manifestazione “Magiche atmosfere d’autunno”, che quest’anno prenderà il posto della Festa della vendemmia e Fiera degli uccelli. Per promuovere l’antica usanza – che consiste nell’arrampicata in cima a un palo per raggiungere i premi appesi sulla sua sommità – la Pro Porcia ha inviato, nei giorni scorsi, una lettera a tutti i gruppi sportivi del territorio.


«Mentre agli altri giochi popolari (tra cui il tiro alla fune e la corsa nei sacchi) ci si potrà iscrivere al momento anche se minorenni, senza particolari formalità, per il palo della cuccagna richiediamo una preiscrizione per formare le squadre e garantire le dovute coperture assicurative» spiega la presidente Fiorella Pregarz. Per garantire la buona riuscita del gioco, anche sotto l’aspetto della sicurezza (i partecipanti dovranno salire su un palo alto 8 metri) la Pro Porcia ha coinvolto l’Associazione marciatori purliliesi e l’Asd gruppo Serenissima cuccagna, specializzata in questo particolare gioco e campione italiano di categoria nel 2016, la quale fornirà le necessarie informazioni, attrezzature e certificazioni. Il campionato è gestito dall’Aipc, l’Associazione nazionale palo cuccagna (sito internet www.associazione-palodellacuccagna.it).


«Mancano solo le persone: l’invito è di partecipare a un antico gioco che porterà senz’altro un momento di svago e di sana allegria»: l’appello della Pro loco è rivolto a maggiorenni, uomini e donne, in buona salute e con un’adeguata preparazione fisica. I candidati possono segnalarsi, sia singolarmente sia organizzati in squadra (sei componenti), inviando una mail all’indirizzo info@proporcia.it, indicando i dati anagrafici, il numero telefonico ed eventuali esperienze sportive. “Magiche atmosfere d’autunno”, che ripropone in una veste completamente rinnovata le manifestazioni che l’hanno preceduta, è in calendario dal 15 al 17 settembre. È in questa cornice, nella giornata di domenica, che si ricorderanno gli antichi giochi popolari, con lo spirito “bucolico” e folcloristico che un tempo accompagnava i riti della vendemmia, «gioiosi anche se faticosi, che segnavano la fine dell’estate».
(m.pa.)


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