Festa della Repubblica, tutti gli eventi in programma per il 2 giugno: a Roma tornano a volare le Frecce
La Prefettura sarà al centro delle celebrazioni cittadine per la Festa della Repubblica a Udine: il calendario

È la Festa della Repubblica. Settantasette anni fa, tra il 2 e il 3 giugno del 1946, si svolse il referendum con cui gli italiani, dopo 85 anni di regno dei Savoia, decisero di abolire la monarchia e di trasformare l’Italia in una Repubblica costituzionale. Questa mattina alle ore 9, in concomitanza con le celebrazioni di rilievo nazionale al Sacrario di Redipuglia, si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti a Udine.
Le parole di Mattarella
«Ad oltre un anno di distanza, la Repubblica Italiana, insieme alla comunità internazionale, è ancora impegnata a contrastare l'aggressione condotta dalla Federazione Russa al popolo ucraino. L'Italia è fermamente schierata per la difesa della sua libertà, integrità territoriale e indipendenza, perché non vi sia un futuro nel quale la forza del diritto viene sostituita dal diritto del più forte. Una ordinata comunità internazionale non può che basarsi sul rispetto di questi principi». Lo scrive il Presidente Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone.

La cerimonia a Udine
La Prefettura sarà al centro delle celebrazioni cittadine per la Festa della Repubblica. Nei giorni scorsi è stato illustrato il programma dal prefetto Massimo Marchesiello e dai rappresentanti degli enti, delle istituzioni e delle associazioni coinvolte nella programmazione. «Una festa – ha spiegato il prefetto – che vogliamo celebrare anche nel segno della tutela della salute e della solidarietà, e alla quale invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare».
L’alzabandiera e la corona
La giornata si è aperta alle 9 in piazza Libertà, con la cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti. Dalle 10 in poi, negli spazi della Prefettura, in via Pracchiuso, si sono esibite la Fanfara Filarmonica di Vergnacco della sezione Ana di Udine e il coro provinciale dell’Afds di Udine, che sarà presente anche con l’autoemoteca.
Seguiti alcuni intermezzi musicali curati dal Liceo Musicale Percoto e le realizzazioni artistiche dell’Accademia di belle Arti Tiepolo. L’ingresso è libero. Alle 17 nel corso di una cerimonia privata saranno consegnate le onorificenze all’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e la Medaglia d’Onore. In tutto sono 19 le persone che la riceveranno (nella tabella a lato i nomi, tra cui un musicista, un sacerdote, una scrittrice e un professore).
Appuntamenti per il pomeriggio
Alle 18.30 l’ammainabandiera, in Piazza Libertà, mentre la giornata di celebrazioni si chiuderà al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, dove alle 19 è prevista la lectio magistralis “La mia Repubblica”, del professor Maurizio Viroli, filosofo e saggista italiano, naturalizzato statunitense e già consulente dell’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. L’intervento sarà presentato dal professor Claudio Cressati dell’Università di Udine e al termine gli studenti presenti porranno alcune domande al saggista. A seguire il concerto dell’Orchestra di fiati del Conservatorio di Musica Tomadini, diretta dal maestro Marco Somadossi. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. I ticket sono disponibili nelle biglietterie del teatro.
Si potranno visitare anche la Sala cimeli del Comando Brigata alpina Julia, la sala museale del 3º Reggimento guastatori alla caserma Berghinz, i musei civici e museo del Castello di Udine, il museo etnografico, palazzo Morpurgo, la Galleria Tina Modotti e la chiesa di San Francesco.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto