Festa a Corno di Rosazzo per villa Nachini Cabassi

Il sindaco Basso: un grande lavoro di squadra. All’architetto Paolo Coretti, autore del restauro, la cittadinanza onoraria
Corno di Rosazzo 28 marzo 2014 INAUGURAZIONE VILLA CABASSI di Piazza 27 Maggio 21 Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone
Corno di Rosazzo 28 marzo 2014 INAUGURAZIONE VILLA CABASSI di Piazza 27 Maggio 21 Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone

CORNO DI ROSAZZO. «Villa Nachini Cabassi: un grande lavoro di squadra». Con queste parole il sindaco Loris Basso ha voluto aprire questa sera a Corno di Rosazzo il consiglio comunale straordinario nella prestigiosa “sala dai cavalirs” della villa, gremita, in una giornata quasi primaverile, dopo il taglio del nastro accompagnato dal consiglio dei ragazzi sulle note della banda cittadina e la benedizione del parroco don Gino Fasso.

Basso ha ricordato come la progettualità su questo sito si sia negli anni arricchita grazie alla sinergia tra le realtà del territorio e le istituzioni, crescendo pian piano e coinvolgendo le forze economiche e sociali. Dapprima, nel 2007, con l’acquisizione di quello che sarebbe diventato il palazzo delle Associazioni, che faceva riferimento al lascito Delia Bigozzi Cabassi, in seguito con l’acquisto dell’ala destra, nel 2010, dalla famiglia Cabassi.

«Ciò è stato reso possibile grazie a un progetto integrato che ha trovato l’appoggio economico delle amministrazioni regionali che in esso hanno creduto – ha spiegato Basso, rivolgendosi al presidente del Consiglio Franco Iacop - di concerto con gli attori sul territorio, le aziende vitivinicole e i Viticoltori di Corno, il Consorzio Colli orientali (che avrà nella villa la nuova sede operativa), l’Asdi Sedia in rappresentanza del Distretto della sedia (che nella nuova osteria Nachini accoglie il visitatore sulle sedute di alcune sue aziende rappresentative e a cui è stato destinato, all’interno del sito, uno show room permanente).

Ma, prima di tutto, il sindaco ha voluto ringraziare il lavoro degli uffici comunali e di tutti quegli operatori che all’interno dei progetti socialmente utili ne hanno permesso in breve tempo l’apertura con la nuova titolazione Nachini Cabassi alla presenza di una delegazione croata della città natale di Nachini, Benkovaz. Standing ovation per l’architetto Paolo Coretti, curatore delle opere di restauro della villa a cui è stata riconosciuta la cittadinanza onoraria per essersi avvicinato, quasi in punta di piedi, alla comunità di Corno di Rosazzo e «averne valorizzato con impegno, passione e competenza il patrimonio storico, architettonico e culturale». Quasi a riflettere la personalità di chi lo ha curato, il restauro è garbato e rispettoso. Coretti non lo presenta al pubblico, ma lascia che la villa “parli” al visitatore.

Domani sabato, alle 11, l’inagurazione ufficiale alla presenza della presidente della Regione Debora Serracchiani.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto